Dopo il roboante successo per 6-1 della scorsa settimana con il Città di Rosolini, il Pistunina vuole continuare a sognare la salvezza nel campionato di Eccellenza anche se la zona playout resta ancora lontana. Al Celeste arriverà lo Sporting Taromina di Marco Coppa e dell’ex Peppe Buda: formazione dal rendimento altalenante, capace di imprese importanti (come la vittoria in casa del Milazzo), ma anche di grandi amnesie. Romeo non avrà a disposizione Casella, squalificato, ma ritrova Silvano Cariolo. Arbitra l’incontro il palermitano Gianluca Li Vigni

La cronaca

Primo tempo: Prima occasione per il Pistunina dopo 100 secondi con un'iniziativa personale di Gazzè chiusa con un destro a giro bloccato facile da Saia. Bell'inizio di gara al Celeste al 10' il Pistunina passa in vantaggio. Sugli sviluppi di una punizione, la palla arriva al limite dell'area sui piedi di Buscema, tiro al volo respinto da Buscema e Minissale corregge in rete col piattone. Primo cambio forzato al 15' con Giacopello infortunato e costretto a lasciare il campo a Nino De Salvo. Passano due minuti e lo Sporting pareggia. Spunto di Buda a destra, ingresso in area e ingenuo intervento in scivolata di Keita: per l'arbitro è rigore e dal dischetto lo stesso Peppe Buda trasforma con un brivido perché il pallone passa sotto il corpo di Papale che aveva intuito la debole conclusione dell'ex attaccante rossonero. Il risultato si capovolge al 29', splendida iniziativa di Buda sulla trequarti e lancio millimetrico per Emanuele che beffa Papale (uscito colpevolmente in ritardo) con un delizioso pallonetto di prima intenzione. Subito in avanti il Pistunina nel tentativo di raddrizzare la gara e al 31' Saia si distende sulla botta da fermo di Foresta. Palla in calcio d'angolo. Ci provano i rossoneri, ma l'esperienza degli ionici in mezzo al campo sta facendo la differenza rispetto a un reparto giovanissimo schierato da mister Romeo. Al 40' Buda imbecca Lupo, sponda per Miceli che calcia alto dal limite. Pistunina a un passo dal pari a 44': corner di Buscema, spizzata di Minissale e Saia salva col corpo in maniera fortunatissima. Il primo tempo finisce dopo due minuti di recupero, buon Pistunina punito da due disattenzioni. Fin qui la maggiore esperienza dello Sporting Taormina sta facendo la differenza.

Secondo Tempo. Al 7' episodio contestato nell'area dello Sporting: un tiraccio di Keita, dopo aver toccato terra, assume una traiettoria strana che beffa Saia uscito completamente a vuoto. Ne approfitta Buscema che entra a contatto col portiere ionico ma l'arbitro assegna un inesistente fallo in attacco scatenando le proteste dei locali. Ne fa le spese Minissale, ammonito. Romeo cambia tatticamente il Pistunina e schiera adesso un 4-3-3 con Buscema e Minissale larghi e Cariolo in mezzo. Gazzè scala nei tre di centrocampo. I rossoneri meriterebbero ampiamente il pareggio e al 24' serve un grandissimo intervento in tuffo di Saia per negare il pari a Minissale, bravo a calciare al volo su tocco di Buscema. Due minuti dopo Pistunina in dieci, espulso Miduri per doppio giallo dopo un fallo su Buda. Si accende un parapiglia, il Pistunina si innervosisce per le provocazioni della panchina ospite e Foresta reagisce. L'arbitro espelle anche lui con il secondo portiere ionico Di Benedetto. Si riparte dopo oltre cinque minuti di stop. Gravemente insufficiente la prova dell'arbitro palermitano Li Vigni. Al 37' Papale si distende sulla punizione a giro di Urso. Anche in 9 non molla il Pistunina e al 42' Minissale calcia alto dopo una buona azione di squadra. Ionici che non pungono come dovrebbero vista la doppia superiorità numerica e i tentativi di Buda e Gallo non sono precisi. Adesso è stanco il Pistunina e serve un buon intervento di Papale per evitare il tris a Urso al 48'. Finisce dopo cinque di recupero. Un dignitosissimo Pistunina cede l'intera posta in palio a uno Sporting Taormina cinico che ha capitalizzato al massimo le due palle gol del primo tempo su due errori individuali dei rossoneri. Partita finita dopo la doppia espulsione di Miduri e Foresta a venti dal termine, ma arbitraggio che penalizza oltremodo il Pistunina.

Pistunina-Sporting Taormina 1-2
Marcatori: 10' pt Minissale (P), 17' pt Buda, 29' pt Emanuele

Pistunina: Papale, Caldore, Miduri, Keita, Giacopello (15' pt De Salvo), Foresta, Russo (17' st Cariolo), Grillo, Minissale, Buscema, Gazzè A disposizione: Fazio, De Leo, Dell'Acqua, Celona, Alessandro  Allenatore: Ciccio Romeo.
Sporting Taormina: Saia, Spampinato (38' st Gallo), Urso, Puglia, Scarlata, Trovato, Emanuele, Mannino, Lupo (35' st Giannaula), Miceli (15' st Abate), Buda Allenatore: Marco Coppa. A disposizione: Di Benedetto, Padalina, Filistad, Guglielmino

Arbitro: Gianluca Li Vigni di Palermo
Assistenti: Salvatore Runza e Vincenzo Donzello di Siracusa

Ammoniti: Spampinato, Giannaula (ST), Foresta, Minissale, Grillo, Gazzè (P)
Espulsi: Miduri, Foresta (P), Di Benedetto (ST, dalla panchina)

Sezione: Eccellenza / Data: Sab 18 febbraio 2017 alle 15:00
Autore: Antonio Billè / Twitter: @antobille
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