Un'improvvisa accelerata ha portato il Camaro a quota 8 punti, a -2 dalla vetta dopo cinque gare di campionato. Di queste cinque, appunto, sono le ultime due ad aver mostrato il vero potenziale dei neroverdi, che hanno prima battuto in rimonta la corazzata Palazzolo e poi regolato il Terme Vigliatore capolista in trasferta, avversario di domani in Coppa Italia. Soddisfatto il tecnico Michele Lucà, che ha visto dalla panchina l'evoluzione dei suoi calciatori: "Non c'è un segreto, io credo che cominciamo a vedere i frutti del duro lavoro che parte dall'inizio della preparazione. Non che prima abbiamo fatto male, ma è normale che ci siano dei carichi da smaltire e oggi credo che stiamo meglio fisicamente. Stiamo assimilando anche il nuovo modulo e siamo contenti perché le due vittorie ci danno la voglia e la spensieratezza di cui abbiamo bisogno per andare avanti". 

In chiave tattica il Camaro, infatti, è passato alla difesa a 3, abbandonando il tridente offensivo e trovando nuove soluzioni che hanno portato a cinque gol segnati in due gare, otto se si conta anche il match d'andata degli ottavi di Coppa Italia contro il Terme: "Sin dall'inizio abbiamo provato varie situazioni. Siamo partiti con un 433 che ci ha dato anche le giuste risposte, però poi anche a causa degli infortuni e delle varie situazioni che si sono venute a creare abbiamo cominciato a provare il nuovo modulo e devo dire che abbiamo trovato un nuovo equilibrio".

E dopo due vittorie consecutive arriva il ritorno di Coppa, ancora contro il Terme, occasione giusta per dare respiro a qualche calciatore uscito malconcio dalla gara di domenica, come ammette lo stesso Lucà: "Probabilmente ci sarà qualche cambio ma non lo chiamerei turnover. Semplicemente preferisco che i calciatori che hanno fatto 90 minuti a Terme abbiano più tempo per recuperare per la partita, ma la Coppa per noi è importante come il campionato. I ragazzi lo sanno e sono sicuro che chiunque giocherà darà il massimo e farà un'ottima figura".

E dopo la Coppa, due match consecutivi in campionato al "Despar Stadium" per i neroverdi contro Catania San Pio X e Santa Croce, ma il tecnico vuole focalizzare l'attenzione, intanto, sui 90 minuti di domani: "Sì, abbiamo due gare in casa, ma bisogna prima pensare alla partita di domani. Poi se riusciamo a superare quest'altro scoglio penseremo alla gara di domenica prossima contro il San Pio. Quello che è importante e che ripeto sempre ai ragazzi è che per noi il campionato deve finire ogni domenica e ricominciare ogni lunedì. Lo stesso sarà con la partita di domani in Coppa, poi penseremo alle prossime". 

Infine uno sguardo agli avversari e al livello tecnico delle formazioni già affrontate. Michele Lucà, al debutto da allenatore in Eccellenza, ha vinto le prime partite e analizza la portata del salto da una categoria all'altra: "La differenza c'è tra le due categorie, è indubbio. Qui il Camaro mi ha messo in condizione di lavorare da professionista, ci sono molte situazioni che ti portano a pensare che ci sia una buona differenza, soprattutto a livello tecnico. Abbiamo già incontrato giocatori veramente importanti ma anche noi ne abbiamo tanti di alto livello". 

Sezione: Eccellenza / Data: Mar 09 ottobre 2018 alle 11:23
Autore: MNP Redazione / Twitter: @menelpallone
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