CdM, esame capolista. Scontri abbordabili per Igea e Milazzo

Tanto rumore per (quasi) nulla? Per il Città di Siracusa, che ha perso la vetta la scorsa settimana, così parrebbe essere: con due vittorie, in un finale di stagione sulla carta abbordabile (Città di Rosolini in trasferta e San Pio X al "Nicola De Simone"), gli aretusei festeggerebbero la Serie D senza passare dai playoff. Primo atto domenica a Rosolini, mentre lo Scordia, nuova capolista, riceverà il Città di Messina, la più pimpante tra le squadre in lotta per la salvezza.

Terza, e reduce dall'impresa contro lo stesso Siracusa, è l'Igea Virtus che affronta in trasferta il San Pio X che non ha più nulla da chiedere al torneo, mentre il Milazzo, quarta forza del torneo, ospita al "Salmeri" il Giarre, sestultimo (insieme al Paternò) con 32 punti, tre in più del CdM.

Dopo il pesantissimo ko proprio a Giarre, debutta l'Acireale juniores del nuovo corso Zanghì; il match con lo Sporting Viagrande vale più per la dignità della squadra, rivoluzionata con tutti i "senior" fuori rosa, che per la classifica: i 16 punti di distacco dal secondo posto, infatti, sono troppi per far svolgere la semifinale playoff.

Sembra ormai quasi tutto deciso in zona playout: rischia solo il Paternò, decimato dopo le decisioni del giudice sportivo. I rossazzurri ricevono domenica della Castelbuonese, e l'ultima giornata saranno ospiti del Città di Messina, attualmente dietro in classifica di tre punti. Con il Taormina che osserva il turno di riposo, l'ultimo incontro della giornata è Modica-Città di Vittoria: attualmente sarebbe, a campi invertiti, un anticipo degli spareggi salvezza.