È un Sant’Agata impegnato su più fronti quello che sta affrontando questi primi giorni di dicembre, che, a differenza delle temperature climatiche, si stanno rilevando parecchio caldi. Mentre la squadra sarà chiamata a chiudere al meglio questa prima parte di stagione, Mazara e Alcamo in campionato e il ritorno di Coppa Italia con il Canicattì, la società lavora per reperire i giusti profili per sostituire i partenti, organizzare finalmente il ritorno al "Fresina", anche se ancora non si ha una data certa, ma soprattutto mettere a tacere tutte quelle voci che parlano di “smantellamento della squadra”.
E in questo senso la conferma è arrivata proprio dal presidente Bernardo Paratore. “Non è assolutamente nostra intenzione quella di smobilitare. Sono andati via alcuni giocatori, ne arriveranno degli altri. Uno lo abbiamo visto già all’opera (ha esordito in Coppa Italia), Natale Gatto. Un giocatore importante, con un curriculum di grande rispetto. E' stato autore di un buona prestazione, fatta di qualità e quantità, e sono certo che potrà darci una bella mano d’aiuto”.

Il mercato del Sant’Agata, però, non finisce certo qui e dopo aver ingaggiato i difensori Drago e Praticò e il centrocampista Gatto, la società è parecchio vigile e il telefono del direttore generale Meli è parecchio “caldo”. Non si cercano giocatori “low cost” ma “uomini/atleti” con caratteristiche  umane e tecniche che facciano al caso biancoazzurro.
In difesa l’organico è completo, si cerca un play e un attaccante. Inoltre è intenzione della società, dopo le partenze di Napolitano e Collura, infoltire il parco juniores.
Intanto domenica contro il Mazara torneranno a disposizione Genovese e Scolaro che in Coppa erano squalificati, mentre mancherà però all’appello l’argentino Mantovano che è stato appiedato per un turno dal giudice sportivo dopo l’espulsione di Licata.

Sezione: Eccellenza / Data: Gio 06 dicembre 2018 alle 20:25 / Fonte: www.cittadisantagata.it
Autore: MNP Redazione / Twitter: @menelpallone
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