Una doppietta di Giorgio Cicirello consente al Sant’Agata di espugnare il Matranga di Castellammare e tenere invariato il distacco dal Canicattì, che occupa la seconda posizione, e il Dattilo, quarto. Zingales e compagni, in vista dello sprint finale, ritrovano il successo esterno che mancava da diverse settimane. La squadra ha fornito una grande prova di maturità, studiando nella prima parte l’avversario prima di affondare i colpi nella ripresa. Una volta maturato il doppio vantaggio, i biancoazzurri hanno gestito benissimo la partita, senza rischiare nulla e, anzi, in più circostanze sono andati vicini al tris.

Mister Venuto deve rinunciare agli squalificati Gatto e Conti, ma ritrova Tricamo che va a ricostituire la coppia centrale con Bontempo. In attacco rispetto alle ultime uscite dentro dall’inizio Lo Giudice e fuori Carioto. I biancoazzurri partono subito bene e al 6′ potrebbero passare. Bella percussione di Scaffidi che libera in area Saverino che, dopo aver vinto un rimpallo, da posizione ottimale calcia alto. Due minuti dopo ci prova Lo Giudice, la sua conclusione viene deviata in corner. Al 17′ è ancora Lo Giudice protagonista con un gran tiro dal limite che chiama al difficile intervento in tuffo Adragna. Con il passare dei minuti il Castellammare riesce ad allentare la morsa biancoazzurra, ma non impensierisce mai Ingrassia, anzi è il Sant’Agata al 38′ ad essere nuovamente pericoloso con Biondo che, liberato in area da Cicirello, perde il tempo della battuta a rete e l’azione sfuma.

A inizio ripresa si fanno vivi i padroni di casa con un tiro centrale di Messina, bloccato senza difficoltà da Ingrassia. Al 48′ i biancoazzurri passano: Lo Giudice lavora un buon pallone sulla destra e lo mette sul palo più lontano dove irrompe Cicirello che, al volo, non lascia scampo ad Adragna. Al 57′ arriva il raddoppio: Biondo dalla linea di fondo lascia partire un cross sul quale interviene Alderuccio che, a giudizio del direttore di gara, tocca il pallone con un braccio e lo induce a concedere il penalty. Dopo le vibranti proteste dei locali sul punto di battuta si porta Cicirello che spiazza il portiere. Al 65′ il Sant’Agata potrebbe fare tris con Biondo che si presenta a tu per tu con Adragna ma calcia alto. Tre minuti dopo ancora proteste dei locali che reclamano un calcio di rigore per un presunto tocco di mani di Scaffidi, ma il direttore di gara in questo caso lascia correre. All'80 una spiazzata di Cicirello mette solo davanti al portiere Biondo, ma anche in questa circostanza la sua battuta sorvola la traversa. Nel recupero arriva l’unica vera palla gol del Castellammare: il colpo di testa di Maltese disinnescato da un grosso intervento di Ingrassia.

CASTELLAMMARE-CITTA' DI S.AGATA 0-2
Marcatori: 48′ E 57' (rig.) Cicirello

Castellammare: Adragna, Di Giuseppe (52′ Norfo), Gerbino (82′ Miceli), Pizzolato, Alderuccio (Landa), Barone, Trapolino, Lentini (85 Mione), Maltese, Cardinale, Messina. All. Mione
Città di Sant’Agata: Ingrassia, Scaffidi, Zingales, Scolaro (86′ Carioto), Bontempo, Tricamo, Saverino, Piyuka, Cicirello, Lo Giudice (90 Genovese), Biondo. All. Venuto
Arbitro: Alfonso Aquilina (Agrigento)
Assistenti: Girolamo Cefalù (Palermo) e Alessandro Rallo (Marsala)
Ammoniti: Norfo, Pizzolato, Alderuccio, Mione, Cardinale, Scaffidi, Bontempo

Sezione: Eccellenza / Data: Dom 17 febbraio 2019 alle 21:29 / Fonte: www.cittadisantagata.it
Autore: MNP Redazione / Twitter: @menelpallone
vedi letture
Print