Il primo obiettivo stagionale è stato raggiunto: il Città di S.Agata supera 1-0 il Geraci e conquista la qualificazione al turno successivo di Coppa Italia. Un match vinto con merito dai biancoazzurri, anche se mister Antonio Venuto si aspettava anche qualcosa di più: “All’andata avevamo fatto anche meglio, ma abbiamo compromesso la vittoria per un errore nel finale. Al ritorno, all’inizio, abbiamo avuto difficoltà nel verticalizzare e cercare la profondità, nonostante il massimo impegno dei ragazzi. Poi, nel secondo tempo, abbiamo creato varie opportunità, come il palo di Biondo e il bel gol di Cicirello che, al momento, è il giocatore più in forma e meriterebbe qualcosa in più di questa categoria, perché riesce a capitalizzare al meglio le occasioni. Cicirello è un atleta polivalente, con qualità di altre categorie. Riesce sempre a fare la differenza, in avanti ha lo spunto giusto, aggredisce lo spazio e rompe la linea difensiva”.

Parole di elogio per il proprio attaccante, ma le soddisfazioni per mister Venuto arrivano anche da altri elementi, in particolare dagli under: “L’importante era la qualificazione e l’abbiamo raggiunto. Inoltre, abbiamo fatto qualche altro esperimento come Collura, che è un 2000, al centro della difesa. Poi abbiamo accelerato con l’ingresso di Miceli, ma attraverso il lavoro e calandoci nei panni di un torneo difficile questo S.Agata, pur sapendo che ci sarà da soffrire, potrà raggiungere il giusto equilibrio. Siamo sulla strada buona, ma dobbiamo produrre di più in fase offensiva. Conti non è una sorpresa – ha aggiunto il tecnico biancoazzurro – ma una conferma. È un buon 2001 e quando è subentrato ha dato dinamicità e farà la propria parte in questo torneo, così come Saverino, altro 2001 che ancora non è stato utilizzato. Nel reparto juniores abbiamo alternative importanti che ci permetteranno di fare bene”.

Superato con merito l’antipasto della Coppa Italia, adesso il Città di S.Agata dovrà pensare al campionato e recitare quel ruolo di primo piano che è nelle intenzioni della società. Ma mister Venuto non nasconde un piccolo sogno: “Aspettiamo il calendario (domani ndr) anche se spero fino all’ultimo che possa succedere qualcosa in chiave ripescaggio, soprattutto se la B sarà riportata a 22. Ci spero, ma se non dovesse accadere il miracolo, questa squadra sa già cosa fare dalla prima di campionato e come affrontare le squadre del girone A, che sono avversari aggressivi. Abbiamo tempo per lavorare, ma l’importante è mietere subito successi, così come il Città di S.Agata si è abituato negli ultimi anni e dobbiamo continuare così”.

Sezione: Eccellenza / Data: Lun 03 settembre 2018 alle 11:36 / Fonte: www.cittadisantagata.it
Autore: MNP Redazione / Twitter: @menelpallone
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