Città di S.Agata-Pedara San Pio, solo 1-1 con Caputa e Addamo

Al "Fresina" di Sant' Agata di Militello match chiave a sei giornate dalla conclusione di una regular season che ha sorriso per lunghi tratti del campionato ai biancoazzurri di Pasquale Ferrara, primi in classifica sino alla caduta del "Regionale" di Giarre. Il Pedara San Pio X perde la testa della classifica complice il successo del Palazzolo che regola il Città di Scordia per 2-1.
Capolista alla vigilia del match, Pidatella deve far fronte alla pesante assenza per squalifica di Maimone ma ritrova Viglianisi che si accomoda in panchina. Il tecnico barcellonese gioca, invece, all' attacco e si affida ai suoi uomini migliori ad eccezione degli assenti Zingales e Longo.
Città di Sant'Agata che propone un 3-3-4 con Scurria, Aiello, Fabrizio Bontempo, Ignazzitto, Serio, Addamo, Giacomo Bontempo, Cicirello, Mincica, Scariolo, Carrello. Pedara San Pio X che dà continuità all'assetto tattico con Romano, Di Mauro, Chiavaro, Santonocito, Miraglia, Scardaci, Privitera, Merito, Ranno, Caputa, Barberi.
Direttore di gara Alexander Djurdjevic di Trieste coadiuvato dagli assistenti ragusani Taranto e Spadaro.

Ospiti in maglia bianca blu che, dopo appena 1', minacciano la porta santagatese con un lancio di Privitera per Caputa che non controlla il pallone all' interno dell' area di rigore. Il primo quarto d'ora del Pedara San Pio X è veemente: al 9' Ranno reclama un calcio di rigore per un mani ignorato dal direttore di gara triestino. Al 10' l' intraprendenza degli ospiti viene premiata dal vantaggio firmato Giovanni Caputa: il numero 10 segue l'azione con Privitera che scodella il pallone per Barberi che appoggia al numero 10 bianco blu che batte Scurria per il vantaggio etneo.
La risposta dei padroni di casa non si fa attendere, al 13' minacciano l' area di rigore di Romano con Santonocito costretto a rinviare in corner, la battuta del calcio d' angolo porta al pareggio del Sant' Agata con Mincica che pesca Addamo che travolge Chiavaro e, di testa, riporta il match in equilibrio. La seconda parte del primo tempo fa registrare un maggior predominio territoriale del Sant'Agata che si lamenta alla mezzora allorché Mincica e Cicirello non arrivano sul pallone crossato dalla sinistra, intervento regolare su cui sorvola Djurdjevic.
Padroni di casa che chiudono all'attacco con la conclusione di Carrello che, al 33', predilige la puntata alta sopra la traversa e con la conclusione di Scariolo al 45' respinta in calcio d'angolo da Romano.

Il primo tempo chiuso sul parziale di 1-1, lascia spazio ad una ripresa con il Sant'Agata votato all' attacco. Nei primi 10' Mincica & co. cercano spazi tra le maglie biancoblu, il pacchetto difensivo eretto da Chiavaro e Santonocito salva la porta di Romano. Al 12' Privitera dispensa palloni a destra e a sinistra fornendo a Barberi il pallone che viene giocato per il compagno di reparto che esalta i riflessi di Scurria mentre si alza la bandierina di Taranto a ravvisare il fuorigioco di Ranno. Sempre al 12' pericolo per la porta etnea che rischia sull' intervento di Chiavaro su Cicirello che accentua la caduta ammonito dall' arbitro per la simulazione che non trae in inganno il direttore di gara.
Ospiti che tornano a graffiare con Privitera che su calcio di punizione impegna Scurria all' ntervento, attento sul proprio palo di propria competenza. La gara è equilibratissima, le rispettive retroguardie fanno un buon lavoro, su tutti giganteggia Agatino Chiavaro, monumentale su un Mincica pericoloso nella trequarti d' attacco.
Al triplice fischio è un 1-1 che scontenta tutti nonostante il Pedara San Pio X abbia messo cuore, carattere e i presupposti per portare a casa l'intera posta in palio contro un Città di S.Agata che ha saputo rendere dura la vita agli uomini di Pidatella.