Festa Milazzo al "Salmeri": Marino e Lentini piegano il Giarre

Visita del Giarre di mister Coppa al "Marco Salmeri": i gialloblu impelagati nelle zone calde della classifica cercano punti allo storico impianto di Via Grotta Polifemo, violato fin qui solo dal Palazzolo. Il Milazzo di mister Ferrara viene però dall’ottima prova offerta al "Despar Stadium" che è valso solo un punto in classifica ai mamertini. 
Rossoblu che riescono a mettere subito la gara in discesa al 5’ grazie alla rete di Marino che corregge in rete il solito corner di Alosi, pareggio immediato del Giarre al 10’ con Urso che sfrutta un’uscita difettosa di D’Amico e con un preciso pallonetto fa 1-1. I cambi nella ripresa daranno ragione a mister Ferrara: è proprio uno dei nuovi entrati, il giovane Mario Cambria, all’esordio, a confezionare l’assist per Lentini, che scarta il regalo in anticipo e consegna il successo per 2-1 e i 3 punti al Milazzo

Confermato 3-4-3 per i rossoblu di mister Ferrara, con l’unica modifica di Marino che va a rilevare Di Stefano infortunato, per il resto invariato assetto tattico, con il giovane D’Amico confermato tra i pali, linea a tre con Dall’Oglio, Russo e Marino, Alosi e Gatto in mediana, esterni del centrocampo a quattro Franchina a desta e Longo a sinistra, tridente con Lentini, La Piana e Arena. 250 circa gli spettatori presenti al Marco Salmeri, che accompagnano animosamente l’ingresso in campo delle due formazioni. 

Milazzo subito avanti al 5’ di gioco, sugli sviluppi del solito corner preciso di Alosi, Marino, lasciato colpevolmente solo dalla retroguardia gialloblu sul secondo palo, corregge in rete il gol del vantaggio. La risposta dei gialloblu all’8’ con la girata di Nicolosi risulta essere un campanello d’allarme per Dall’Oglio e compagni.  Sarà infatti Urso al 10’ a firmare il pari, sfruttando un’incertezza di D’Amico in uscita e freddandolo con un preciso pallonetto: sfortunata la formazione locale in questa occasione, con Dall’Oglio che sembrava in grado di poter sventare la minaccia, ma scivola sulla linea di porta. 
Immediata reazione dei mamertini, con La Piana e Lentini che dialogano perfettamente, quest’ultimo gonfia anche la rete, ma a gioco fermo per segnalazione del primo assistente di Papaserio. Milazzo che non riesce più a mettere sotto pressione il Giarre se non quando, al 19’, su cross di Alosi, Dall’Oglio sciupa una buona chance di testa, sparando in bocca a Colonna. 
Un giro di lancette ed è La Piana a fare tutto da solo, rientra da destra sfruttando il mancino, il suo bolide si perde di un soffio alto. Azione che ripeterà tre minuti più tardi l’ex Roccella, ma anche in questa occasione non riesce a centrare il bersaglio grosso. Al 32’ il Milazzo continua a cercare il gol del vantaggio con Lentini che si porta a spasso l’intera retroguardia gialloblu, mette dentro in cerca di un compagno, arriva La Piana praticamente sul dischetto, ma calcia malissimo col mancino. Al 36’ anche Franchina, in proiezione offensiva, prova a mettere un pallone invitante per Lentini, l’attaccante palermitano si avvita, ma non riesce a imprimere forza al pallone. Cala il ritmo della gara, il Milazzo attende la pausa per riorganizzare le idee e confrontarsi con il proprio tecnico, costretto ad assistere alla gara dalla tribuna per squalifica. 

Rientro in campo delle due formazioni, senza cambi: al 6’ è Alosi a provarci su calcio piazzato dai 25 metri circa, il suo mancino risulta preciso, ma non abbastanza potente da impensierire Colonna. Prova a correre ai ripari il tecnico barcellonese Ferrara: al 13’ getta nella mischia Crinò per Marino, l’ex Igea proverà ora a dar manforte in avanti a Lentini. Cinque minuti più tardi fa il suo esordio in maglia rossoblu anche il giovane Mario Cambria che rileva uno spento Anthony Arena. I cambi produranno gli effetti sperati al 27’ quando Cambria con uno splendido gioco di gambe lascia sul posto il diretto marcatore sul binario destro e mette dentro per l’accorrente Lentini, la sua girata di destro è imperiosa e regala il vantaggio ai mamertini. 
Un minuto più tardi riorganizza ancora una volta il proprio scacchiere mister Ferrara con Caldore che prende il posto di un opaco La Piana. 
Lentini al 36', galvanizzato dalla rete, insegue chiunque in campo, fino a quando non recupera il pallone e lo scaglia violentemente verso la porta difesa da Colonna, risulta però largo di un paio di metri il suo tentativo. Seguono gli ingressi in campi di Serio per Longo e Ardiri, al suo ritorno sul rettangolo verde dopo l’infortunio, che prende il posto di un generosissimo Gatto. 
A 6 minuti dal termine altra bella giocata di Mario Cambria, che sventaglia da destra a sinistra, lì dove trova Serio che di prima intenzione scarica a rimorchio per Crinò: non ci pensa su due volte l’ex Igea Virtus, che calcia in porta trovando solo la faccia alta della traversa. Solo Milazzo in campo e meriterebbe anche un vantaggio maggiore. 
L’ultima emozione della gara è firmata ancora da Filippo Crinò che prova a sfruttare il pallone calibrato da Alosi, la sua rovesciata trova però un super intervento di Colonna che gli nega la prima gioia in rossoblu. 
Non accadrà nient’altro nei 5 minuti di recupero consessi da Papaserio: triplice fischio e festa al Salmeri. Milazzo che torna alla vittoria dopo due pareggi e sale a quota 19 agganciando Marina di Ragusa, Santa Croce e Paternò, prossimo avversario dei mamertini al Falcone Borsellino.

SSD MILAZZO-GIARRE 2-1
Marcatori: 5’ Marino, 10’ Urso (G), 72’ Lentini

Ssd Milazzo:: D’Amico, Russo, Marino (58’ Crinò), Alosi, Dall’Oglio, Franchina (61’ Dall’Oglio) , La Piana (73’ Caldore) , Gatto (81’ Ardiri) , Lentini, Longo (81’ Serio), Arena  (63’ Cambria). A disposizione: Obryan, Garofalo, Presti, Ancione. Allenatore: Pasquale Ferrara
Giarre: Colonna, Spampinato, Aidala, Arena, D’Arrigo, Trovato, Tomarchio (73’ Mento) , Marrone (55’ Curcuruto) , Aleo, Urso(75’ Palma) , Nicolosi (50’ Frittitta). A disposizione: Montaperto, Magrì, Pesce, Ambra, Filistad. Allenatore: Marco Coppa
Arbitro : Fortunato Carmelo Papaserio 
Assistenti:  Giuseppe Saracino di Ragusa e Cristina Lunelio di Catania 
Ammoniti: Russo, Alosi, Franchina, Crinò M, Arena, Tomarchio, Trovato G.  
Recupero : 1’ pt, 5’ st.