Un pessimo arbitraggio, poca precisione in zona gol e un portiere in stato di grazia obbligano il Città S.Agata al pari interno. Un risultato che suona quasi come una resa per quanto riguarda la prima posizione, che adesso dista 11 lunghezze e al termine della stagione regolare mancano appena 6 giornate. L’obiettivo, adesso, è quello di centrare la migliore posizione nella griglia play off e giocarsi poi tutto negli spareggi.
Non si può dire che i ragazzi di Bellinvia oggi non ci abbiano provato. Lo hanno fatto anche quando sono rimasti in inferiorità numerica causa l’espulsione di Isgrò, arrivata a seguito di una segnalazione dell’assistente. Il S.Agata ha pagato a caro prezzo l’unico errore difensivo, visto che il Caltagirone, solo di rado, ha concluso verso la porta di Scurria. Gli uomini di mister Buonocore hanno avuto solo qualche occasione in contropiede nel finale, quando tutta la squadra era proiettata in avanti.

Al primo affondo il S.Agata passa. Corre il 3′ quando Isgrò serve Mincica che, dal limite, con un preciso tiro trafigge Polessi. Il S.Agata, nonostante il vantaggio, continua a fare la partita e al 10′ Isgrò, su cross di Zingales, calcia fuori. Cinque minuti più tardi ancora S.Agata pericoloso con la girata di Cicirello che sibila accanto all’incrocio dei pali. Al 20′ nuova palla gol dei padroni di casa con Mincica che lancia Cicirello a tu per tu con Polessi, che è bravo ad opporsi in uscita. Tre minuti dopo arriva il pari ospite: scambio Scurria Privitera, con il portiere pressato che dopo aver superato un avversario si fa rubare palla da Floridia, che serve Wahab per il più facile dei tap in. La reazione del S.Agata non tarda ad arrivare e al 24' ci prova Mincica, Italiano si salva in due tempi. Poco dopo chiamata dubbia dell’assistente su Mincica lanciato a rete. Il Caltagirone torna a farsi vivo al 30′ con la punizione di Floridia messa in angolo da Scurria. L’ultima azione degna di nota dei primi 45 minuti è di marca locale con Isgrò che, dopo aver rubato palla dal limite, calcia a lato. Nella ripresa, il S.Agata cinge d’assalto la metà campo ospite e al 47’ nessuno sfrutta una rapida punizione messa dentro da Lupo. Un minuto dopo mischia in area biancorossa ma nè Calafiore Cicirello trovano la battuta vincente. Al 60’, Isgrò servito in area calcia forte, Polessi si salva di piede. Qualche secondo più tardi, tripla conclusione verso la porta di Polessi, ma il pallone non ne vuole sapere di entrare.Tre minuti dopo i padroni di casa restano in 10, visto che viene espulso Isgrò a seguito di una segnalazione dell’assistente che richiama l’attenzione del direttore di gara e induce lo stesso ad estrarre il rosso diretto. Nonostante l’uomo in meno il S.Agata continua a provarci in maniera furiosa. Al 69’, sugli sviluppi di una punizione calciata da Privitera, Russo da buona posizione non trova la porta. Mister Bellinvia  si gioca il tutto per tutto, tira fuori Calafiore e inserisce Matera e schiera la sua squadra con un 4-2-3. All'81’ Polessi è strepitoso su un colpo di testa di Bontempo. Sul versante opposto ci prova di testa Italiano, sugli sviluppi di un calcio d’angolo, ma la sfera termina sul fondo. L’ultimo spunto di cronaca è ancora dei biancoazzurri, con una punizione di Mincica che obbliga Polessi a un grande intervento. Dopo 5 minuti di recupero arriva il triplice fischio a sancire la fine del match e probabilmente la fine dei sogni di gloria.

CITTA' DI S.AGATA-CALTAGIRONE 1-1

Città di S.Agata: Scurria, Russo, Bontempo, Privitera, Scaffidi, Zingales, Lupo, Calafiore (72’ Matera), Cicirello, Mincica, Isgrò. All. Santino Bellinvia
Caltagirone: Polessi, Dieme, Buttiglieri, Mjban, Italiano, Genovese, Alma (78’ Conti), Susso, Wahab (90’ Navanzino), Giaquinta (51’Wally), Floridia (81’ Messina). All. Samuele Buoncompagni
Arbitro: Michele Buzzone (Enna)
Assistenti: Giulio Sora e ( Catania) e Domenico Monaca (Siracusa)
Marcatori: 3’ Mincica, 23’ Wahab (C)
Espulso Isgrò (CSA)
Ammoniti: Calafiore, Alma, Floridia

Sezione: Eccellenza / Data: Dom 25 febbraio 2018 alle 20:19 / Fonte: www.cittadisantagata.it
Autore: MNP Redazione / Twitter: @menelpallone
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