Luca Galletta e Letterio Cardia, il “vecchio” e il nuovo di questa Jonica FC, matricola del campionato d’Eccellenza: un bomber navigato e un centrocampista col vizietto del gol al servizio della squadra di mister Moschella.

Luca, è stata una settimana di faticoso lavoro. Il prof. D’Angelo sta battendo il ferro giorno dopo giorno, ma sarà importante ritrovarsi tutta questa birra nelle gambe durante il corso della stagione.
Il prof. è una persona preparatissima, ce ne siamo resi conto nella passata stagione, in particolare vedevamo i nostri avversari faticare sotto il piano fisico quando noi eravamo brillanti fino al 90’”.

Hai vissuto una seconda giovinezza con la maglia della Jonica nella passata stagione, quindi quanto è stato semplice rinnovare il tuo accordo con la formazione del presidente Saglimbeni? E adesso potrà contare su un nuovo gruppo di soci che sosterranno il sodalizio santateresino.
“Riguardo l’ampliamento dell’organigramma societario non sono cose che riguardano i giocatori, noi dobbiamo pensare esclusivamente a fare bene in campo. A livello personale è stata praticamente una formalità rinnovare il mio accordo con la Jonica, anche perché a tutte le squadre che mi hanno contattato ho risposto che, prima di tutto, attendevo la chiamata del direttore Filloramo, al quale ho anche consigliato l’innesto di Lillo Cardia che ritengo un giocatore completo e che possa fare al caso nostro. Per me farà parte degli 11 titolari, il mister non avrà problemi a trovargli una collocazione in campo".

Categoria tutt’altro che semplice l’Eccellenza, tante le formazioni attrezzate. Lillo, approdi in questo campionato a 32 anni compiuti nonostante le indiscutibili dote tecniche. È stato forse qualche limite mentale a frenare la tua carriera?
“Sicuramente ho peccato in gioventù, ringrazio dunque la Jonica di avermi concesso questa opportunità, sono certo che ho solo da imparare anche alla mia età da professionisti del calibro di Monaco, Cambria, Galletta e Arigò”.

Sono 17 i gol che hai messo a segno nello scorso campionato di Promozione con la maglia della Messana. Ora una nuova elettrizzante sfida con la formazione santateresina: quale pensi possa essere la tua collocazione in campo nel 4-3-3 di base di mister Moschella?
“Non ho problemi, questo è il modulo che prediligo, posso giocare in tutte le posizioni del centrocampo a 3, sia da play basso che da mezz’ala. In passato ho anche ricoperto il ruolo d’esterno d’attacco. Sono qui per migliorare giorno dopo giorno, consapevole che solo tramite un duro lavoro potrò ottenere risultati importanti”.

Sezione: Eccellenza / Data: Sab 11 agosto 2018 alle 17:01
Autore: Claudio Costanzo
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