Non basta una prova maschia, gagliarda alla Ssd Milazzo di mister Ferrara per espugnare il comunale di Santa Teresa di Riva, campo della matricola Jonica e inviolato da oltre due anni in regular season. Sotto un gran caldo le due formazioni non si risparmiano di certo sul piano dell’agonismo e danno sin da subito vita ad una partita vibrante.

Dopo un primo tempo senza grandi sussulti, ma che comunque mantiene alta l’attenzione dei tanti tifosi e curiosi accorsi sugli spalti, le squadre vanno al riposo sullo 0-0 . La Jonica, come al solito, è quadrata, solida in difesa e pungente in avanti con il rapidissimo Savoca pronto ad avviare il contropiede e la qualità di Arigò messa a disposizione dei santateresini. Il Milazzo, complice anche l’assenza per squalifica di Mario Russo, tentenna dietro, ma riesce comunque a costruire dalle retrovie una manovra fluida e qualitativamente interessante . In avvio di ripresa Arigò porta in vantaggio i locali con un diagonale chirurgico che va a infilare il giovane D’Amico, il Milazzo sbanda nei minuti successivi, ma riesce a ricompattarsi grazie anche al cambio di modulo del proprio tecnico che passa da un 4-2-3-1 ad un pluri offensivo 3-4-3 che si rivela subito vincente: è infatti La Piana, subentrato dalla panchina con un mancino sporco a gonfiare la rete per i mamertini. La gara sembra cambiare la propria inerzia incanalandosi sui binari rossoblu, ma proprio nel momento migliore del Milazzo la Jonica colpisce e punisce con il neo entrato Saglimbeni che raccoglie una corta respinta di D’Amico e insacca per il definitivo 2-1.

Solito, collaudatissimo 4-3-3 per i locali di mister Moschella, che tiene a riposo Cambria per far spazio a Smiroldo in mediana. Ancora out per infortunio Marchiafava e Cardia
Risponde con un laborioso 4-2-3-1 il Milazzo, con D’Amico (portiere 2000) che prende il posto tra i pali, piena emergenza dietro, con Russo squalificato e con Caldore in luna di miele, Ardiri e Franchina agiscono al centro con Maisano e Di Stefano sui laterali. Longo e Gatto a far da frangiflutti davanti alla difesa, Serio, Ancione e Rossano a formare la linea di trequartisti dietro la prima punta Lentini.
Appena 60 secondi e la Jonica avrebbe già l’occasione di passare in vantaggio, Galletta però sciupa tutto con un pallonetto fuori misura. Al 9' risposta del Milazzo con Longo che si libera bene al tiro, il suo sinistro termina senza troppi patemi d’animo tra le braccia di Gugliotta, cinque minuti più tardi alza la pressione la formazione rossoblu con Serio che ci prova dalla distanza, senza fortuna.
Minuto 18, buona incursione sul binario mancino di Serio che entra in area, di gran mestiere Herasymenko sventa il pericolo. Tre minuti più tardi è Smiroldo a sfruttare un buco della retroguardia mamertina, ma spreca tutto da buona posizione su suggerimento aereo di Galletta
La partita scorre via senza grossi sussulti fino al 36’ quando l’ultimo arrivato Rossano spreca da buona posizione l’occasione del vantaggio ospite: su svarione di Gugliotta prova il lob dai 18 metri, sparando alto. L’ultima emozione del primo tempo è un sinistro tanto pretenzioso quanto accattivante di Ardiri che dai 30 metri fa percorrere un brivido lungo la schiena di Gugliotta.  Si va così negli spogliatoio con il risultato a reti bianche.

Dopo appena 3 minuti dalla ripresa del gioco ecco l’occasione che cambia la gara: Lentini perde goffamente un pallone a centrocampo, provocando il contropiede avversario, con Monaco che premia il taglio profondo di Arigò, ed è un gioco da ragazzi per l’ex Città di Messina e Rocca battere D’Amico per il vantaggio locale.
Di qui in avanti la stella di Davide Arigò si accenderà a intermittenza: al quarto d’ora è ancora lui a provarci dalla distanza, non trovando però la porta. Un minuto più tardi staffetta in avanti per i locali con La Forgia che rileva Galletta, assicurando rapidità e pressing all’attacco santaterisino.
Gli ospiti non si perdono d’animo e al 18’ dopo una fitta trama di passaggi riescono a servire Serio appena dentro i 18 metri, trova però un miracoloso intervento di Monaco a sbarrargli la strada. 
Prosegue la girandola dei cambi: al 18’ in campo anche Cambria per Smiroldo tra i locali, cinque minuti più tardi anche Herasymenko esce tra gli applausi per lasciar spazio a Giuseppe Savoca, classe 2000, che recapita la fascia di capitano a Loria
Sul fronte avversario triplo cambio per il tecnico barcellonese Ferrara con La Piana che prende il posto di Di Stefano, Giordano quello di Rossano e Maisano quello di Marino. Si passa ad un 3-4-3 con Marino, Franchina e Ardiri dietro, Gatto e Giordano in mezzo, Longo e Serio sulle corsie laterali, tridente formato da Ancione, Lentini e La Piana. Il cambio di modulo porta immediatamente gli effetti sperati e alla mezz’ora arriva il gol del pari del Milazzo: come un fulmine a ciel sereno, La Piana mette giù un pallone lanciato da 60 metri da Marino e incrocia col sinistro, freddando Gugliotta e gran parte del pubblico santateresino.
Cinque minuti più tardi è Gatto, da buonissima posizione, a divorarsi il gol del vantaggio, calciando malamente alto dal limite dell’area di rigore. Al 36'  arriva il quarto cambio della Jonica, con Saglimbeni che fa staffetta con Alessio Savoca: mai mossa si rivelerà più saggia, mentre sul fronte mamertino avvicendamento tra Serio e Buda
Minuto 39, sliding door della gara: Arigò (man of the match) raccoglie un rinvio corto della difesa avversaria, con una finta di corpo manda fuori tempo due avversari calciando in porta, trova però un gran riflesso di D’Amico, che non basta agli ospiti per evitare la debacle. Saglimbeni, infatti, è il più lesto di tutti nel raccogliere la respinta e depositare in rete per la gioia del Comunale di Santa Teresa . 
Il Milazzo, con orgoglio, ci prova fino all’ultimo producendo un'occasione di testa con Ancione che manda alto. Nel finale standing ovation per Arigò che lascia posto a Mifa
Da segnalare nei 4 minuti di recupero concessi dal direttore di gara, solo il secondo giallo per Franchina che raggiunge anzitempo gli spogliatoio.
Cala così il sipario a Santa Teresa di Riva, prima storica vittoria in Eccellenza per Herasymenko e compagni, che hanno la meglio al termine di una vera e propria guerra sportiva sul Milazzo. 
Segnali di crescita sul fronte mamertino rispetto a 7 giorni fa: sono gli episodi a punire la compagine rossoblù ma il piglio, quantomeno, sembra essere quello giusto.

JONICA FC-SSD 1937 MILAZZO 2-1 
Marcatori: 48’ Arigò, 75’ La Piana (M), 84’ Saglimbeni 

Jonica: Gugliotta, Loria, Lombardo, Herasymenko( 70’ Savoca G.) , Sanfilippo, Smiroldo (63’ Cambria), Savoca A.(81’ Saglimbeni), Ferraro, Galletta (61’ La Forgia), Arigò (87’ Mifa), Monaco. A disposizione: Potenza, Bartorilla, Maimone, Garufi. All.: Mimmo Moschella  
Ssd Milazzo: D’Amico, Franchina, Maisano (71’ Marino), Ardiri, Di Stefano (71’ La Piana), Longo, Serio (81’ Buda), Gatto, Lentini, Ancione, Rossano (71’ Giordano). A disposizione: Lo Verde, Antonuccio, Garofalo, Arena, Di Dio. All.: Pasquale Ferrara 
Arbitro: Emanuele Damiani di Sondrio
Assistenti: Salvatore Runza e Domenico Monaca di Siracusa 
Ammoniti: 34’ Smiroldo, 70’ Ferraro, 84’ Saglimbeni  (J), 49’ Franchina, 66’ Longo (SSD)
Espulso al 47' st Franchina (SSD, doppia ammonizione)
Recupero: 0' e 4'
 

Sezione: Eccellenza / Data: Dom 09 settembre 2018 alle 21:32 / Fonte: Ufficio Stampa SSD 1937 Milazzo
Autore: MNP Redazione / Twitter: @menelpallone
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