Il Milazzo trova nella calza delle befana una vittoria che ne rilancia le ambizioni playoff consolidando il quinto piazzamento in graduatoria. 
Apre i giochi Pino che, dopo 120 secondi, spinge in porta la perfetta pennellata di La Piana. Copia e incolla e i mamertini raddoppiano al 12' sempre con La Piana, che sfrutta al meglio lo spazio concessogli dall'inesperto terzino santateresino, Petrullo ringrazia e nella giornata delle prime volte spinge in porta per il 2-0 locale. A proposito di prime volte, è Cardia per gli ospiti nella ripresa ad accorciare le distanze dagli 11 metri, il Milazzo però nonostante arretri di molto il proprio baricentro non rischia più di tanto e porta a casa i primi punti del proprio 2019. 

Si affida ad un inusuale 3-1-4-2 mister Ferrara con la conferma di Lo Monaco tra i pali, schermato dall'esperienza di Franchina, Marino e Russo
Subito in campo tra i rossoblu l'ultimo arrivato Danilo Abbate, ex Manfredonia che completa il trittico in mediana con il solito immenso Alosi e Presti, esterni di un centrocampo a 5 molto offensivo, Longo, tuttocampista a sinistra e La Piana sul binario destro. In avanti tandem composto da Pino e Petrullo

Pronti e via ed è la Jonica a lamentare un calcio di rigore non concesso dal direttore di gara: ad onor di cronaca il fallo sembra essere piuttosto netto anche se l'infrazione si concretizza ben prima che l'attaccante santateresino facesse il proprio ingresso in area. Sul ribaltamento di fronte, cambio di gioco che trova La Piana pronto a controllare sul binario destro e a servire la sfera con i giri giusti sulla testa di Pino: l'attaccante classe 2000, ex Città di Sant'Agata deve solo spingere in rete, siglando così la sua prima marcatura in rossoblu. Ancora Milazzo pericoloso un minuto più tardi, sempre dalla destra con Franchina che completa la propria percussione con un lob morbido che scavalca Vittorio, ma si spegne alto sulla trasversale. E' un monologo dei locali che al 12' capitalizzano la supremazia territoriale con La Piana, che fa letteralmente impazzire Manuli e serve sulla testa di Petrullo l'assist del 2-0, l'ex Camaro ringrazia e sigla anch'esso la sua prima rete in maglia mamertina. 
Timida reazione della Jonica che al quarto d'ora prova a farsi vedere dalle parti di Lo Monaco con una punizione da posizione defilata di Martines, il portiere rossoblu però è sicuro e ci mette i guantoni. Al 21' altra nota lieta di giornata, con il nuovo acquisto Abbate che si mette in luce, sulla sponda di Petrullo, il suo destro viene però deviato in corner con i piedi da Vittorio. Alla mezz'ora brutta tegola per i locali che perdono Petrullo per infortunio, al suo posto subentra Ancione. E' proprio il neo entrato ad offrire la sponda giusta ancora per Abbate, che dimostra ancora una volta di avere i giusti tempi di inserimento, il suo mancino si spegne alto di un soffio. Al 37' si spellano le mani i tifosi mamertini, costretti a seguire la gara dalla rotonda della Grotta di Polifemo, quando una perentoria azione dalla destra libera al cross Franchina, palla a rimorchio per l'inserimento di Longo che accomoda a porta sguarnita, a dir poco indecifrabile la segnalazione del direttore di gara che annulla tutto per presunto fallo di Pino su Loria, che invece scivola sul terreno sdrucciolevole del Marco Salmeri. La Jonica ha le idee confuse e ci prova solo al 41' con il tentativo velleitario di Cardia da centrocampo che non crea patemi d'animo a Lo Monaco

Nella ripresa cambia la musica, con mister Moschella che getta nella mischia Dadone e Gaeta per un impalpabile Uscenti e per Bartorilla, arretrando Martines al fianco di Herasymenko. Ora la Jonica è disposta sicuramente meglio e riesce ad arginare gli attacchi mamertini provando a proporsi in avanti al 57' quando Herasymenko prova a correggere in rete il cross dalla sinistra di Savoca, senza successo. Ancora cambi, questa volta con i locali che sostituiscono Pino, vittima di uno scontro tremendo con Herasymenko, con il giovane Mario Cambria. Al 66' palla in verticale di Ferraro per Dadone, Marino sembra stoppare il tentativo dell'ex Igea in maniera impeccabile, il direttore di gara indica però il dischetto e concede agli ospiti l'occasione di accorciare le distanze. Cardia non se lo fa ripetere due volte e fredda dagli 11 metri Lo Monaco, ridando speranza agli uomini di Mimmo Moschella. Nel finale il Milazzo, sicuramente meno lucido del primo tempo, si difende con ordine e passa ad un più prudente 4-3-3 con l'ingresso di Antonuccio per Presti e l'avanzamento di Longo in mediana. Da segnalare nel finale solo l'ingresso di Piccolo per La Piana, vero e proprio MVP della gara. 
Termina così al Marco Salmeri con i mamertini che trovano la prima vittoria del nuovo anno e nella prossima sfida sono attesi dalla delicatissima trasferta di Monte Pò sul campo di un Atletico Catania in netta risalita. 

SSD MILAZZO-JONICA 2-1 
Marcatori: 2' Pino, 12' Petrullo M, 64' (rig.) Cardia (J)

Ssd Milazzo: Lo Monaco, Russo, Marino, Alosi, Franchina, Presti (80' Antonuccio), Pino (61' Cambria), Longo, Petrullo (30' Ancione), Abbate, La Piana (92' Piccolo). A disposizione: D'Amico, Ardiri, Salvadore, Mandanici, Brancato. Allenatore: Pasquale Ferrara (Squalificato)
Jonica FC: Vittorio, Loria, Manuli, Herasymenko, Martines, Bartolilla (46' Gaeta), Uscenti (46' Dadone), Ferraro, Savoca (90' La Forgia), Cardia, Saglimbeni (70' Gazzè). A disposizione: Rizzo, Turiano, Maimone, Smiroldo, Puglisi. Allenatore: Domenico Moschella
Arbitro: Andrea De Francesco di Messina
Assistenti: Michele Ciappa di Caltanisetta e Marco Chillè di Messina 
Recupero: 2’ pt, 5’ st.

Sezione: Eccellenza / Data: Dom 06 gennaio 2019 alle 22:39 / Fonte: Ufficio Stampa SSD 1937 Milazzo
Autore: MNP Redazione / Twitter: @menelpallone
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