La gran prestazione prodotta dal Milazzo di mister Ferrara nell’ultimo turno contro il Biancavilla va cancellata in fretta, perché ad attendere i mamertini alla ventesima curva del campionato c’è un Rosolini con l’acqua alla gola, spinto dai propri sostenitori che non hanno di certo fatto mancare il loro sostegno agli aretusei.
Milazzo che si portava avanti alla mezz’ora con il solito immenso Calogero La Piana, che lascia partire un destro fulminante, praticamente da fermo, che Malandrino può solo raccogliere in fondo al sacco. 
La domenica soleggiata dei mamertini si complica nella ripresa, quanto Abbate lascia ingenuamente i propri compagni in inferiorità numerica per un banale fallo a centrocampo. Il Rosolini nonostante la superiorità risultava sterile in attacco, se non quando Implatini, bomber navigato, riapre la sfida al minuto 83, raccogliendo un corner dalla sinistra e depositando la sfera, che si insinuava tra una selva di gambe, alle spalle di Lo Monaco

Che fosse un’ostica trasferta lo sapeva bene mister Ferrara, che non snatura comunque un Milazzo volto a offendere che si schiera con l’ormai consueto 3-4-3 con Lo Monaco tra i pali, davanti a lui recuperato in extremis Marino, vittima di influenza in settimana, spalleggiato da Caldore e Russo, a garantire propulsione sugli esterni di centrocampo Franchina a destra e Longo a sinistra, in cabina di regia Alosi e Abbate, tridente in avanti formato da La Piana, Pino e Cambria
Dopo una prima solita fase di studio è il Rosolini a mettere per primo il naso fuori, con Implatini che prova a sfruttare un disimpegno errato di Caldore involandosi verso l’area avversaria, a fermare però la sua corsa ci pensava un impeccabile Marino
La partita scorre via  senza sussulti fino al 33' quando La Piana ammutolisce il Consales di Rosolini con un gran destro dai 25 metri che fulmina Malandrino e porta in vantaggio i mamertini. 
La risposta della formazione di mister Trombatore è tutta nel tiro cross dalla destra di Brancato prontamente smanacciato in angolo da Lo Monaco; sempre il terzino aretuseo prova a prendere il fondo 5 minuti più tardi, trovando il ripiegamento difensivo di un La Piana in grande spolvero. 
Prima della pausa c’è ancora tempo per un’occasione di marca mamertina, con Alosi che ci prova al 43’ dalla stessa mattonella che ha portato al vantaggio i rossoblu, questa volta il suo mancino calibrato trova il pronto intervento di Malandrino
Si chiude la prima frazione di gioco con il destro di Pino che termina largo prima del duplice fischio di Papaserio. Un Milazzo in pieno controllo della partita va alla pausa in vantaggio su un Rosolini risultato con le polveri particolarmente bagnate. 

Sliding doors della gara nella ripresa: al 50’ l’ingenuità di Abbate costa l’inferiorità numerica ai mamertini costretti a difendere con i denti il risultato contro un Rosolini che invece viene rinvigorito e spinto dal proprio pubblico. Al 54’ provano a far valere la superiorità i locali con il cross dalla destra di Ricca sul quale Lo Monaco riesce ad arrivare prima di Implatini. Al 64’ Rosolini in avanti, anche se sin qui non è riuscito a impensierire più di tanto Lo Monaco se non quando si deve immolare sul neo entrato Paternò
Arrivano i primi cambi per il Milazzo al 70’ con Dell’Oro che prende il posto di Cambria, costretto ad operare da mezz’ala dopo l’espulsione di Abbate, e con Ardiri che rimpiazza Marino al centro della difesa. 
La formazione aretusea trova forze fresche dalla panchina con l’innesto di La Bruna che dà verve alla manovra offensiva sul binario mancino, proprio il numero 17 locale scaglia il primo tiro in porta dei locali al 73’. Due minuti più tardi tornano a farsi vedere dalle parti di Malandrino i rossoblu con Pino che conclude con un tiraccio una buona ripartenza.  La doccia fredda arrivava all'83 con Implatini che si stacca dai blocchi sugli sviluppi di un corner da sinistra e batte comodamente a rete per il pareggio dei locali, che due minuti più tardi gettava alle ortiche con Paternò anche l’occasione del vantaggio. 
Finale infuocato nei 5 di recupero concessi dal fischietto Papaserio, ancora con il Rosolini che schiaccia i ragazzi della città del Capo nella propria area di rigore trovando anche il gol del sorpasso con La Bruna al termine di una travolgente azione personale: esplode il Consales di Rosolini, ma a gioco fermo per posizione di offside ravvisata dal secondo assistente. Segue una mischia intorno all’assistente di Papaserio che porta all’espulsione proprio il numero 17 aretuseo, La Bruna.
Triplice fischio di una partita dalle due facce per i mamertini, attesi ora dalla sfida interna contro il Marina di Ragusa, prima forza del girone.

CITTÀ DI ROSOLINI-SSD MILAZZO 1-1 
Marcatori: 33’ La Piana, 83’ Implatini (R)

Città di Rosolini: Malandrino, Brancato, Rizza, Di Dio, Urquiza, Urruty, Amaya, Costa (68’ La Bruna), Implatini K, Ricca, Reginato (55’ Paternò).  A disposizione: Ruffino, La Vaccara, Lazzaro, Liistro. Allenatore: Orazio Trombatore 
Ssd Milazzo: Lo Monaco, Russo, Marino (70’ Ardiri), Alosi K, Franchina, Caldore, Abbate, Longo, Pino, La Piana, Cambria (70’ Dell’Oro). A disposizione: D’Amico, Mandanici, La Spada, Portovenero. Allenatore: Pasquale Ferrara
Arbitro: Fortunato Carmelo Papaserio di Catania
Assistenti: Antonino Alessio di Paola di Catania e Arturo Artellini di Ragusa. 
Ammoniti: Franchina, Alosi e Abate M, Ricca R 
Espulsi: 50’ Abbate M, 96’ La Bruna R
Recupero : 1’ pt, 6’ st. 

Sezione: Eccellenza / Data: Dom 10 febbraio 2019 alle 20:08 / Fonte: Ufficio Stampa SSD 1937 Milazzo
Autore: MNP Redazione / Twitter: @menelpallone
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