Il 6-2 in casa del Pistunina e il conseguente successo dell’Acireale in casa del Pedara San Pio X, hanno permesso al Palazzolo di allungare a +4 sul secondo posto e mettere una seria ipoteca sulla promozione diretta. Il più appare ormai fatto, ma il capitano gialloverde Davide Baiocco, complice anche un primo tempo non perfetto disputato contro i rossoneri di Ciccio Romeo, vuole tenere tutti sul pezzo: “Ci hanno tenuto testa per oltre un’ora - spiega - ma è soprattutto demerito nostro, perché nel primo tempo abbiamo sprecato troppe opportunità e non si possono concedere certe occasioni a nessun avversario. Questo è un campionato difficile, nessuno ti regala niente e ogni squadra ha qualche giocatore capace di inventare gol dal nulla, come successo al Pistunina con Minissale. Onore a loro, ma noi dovevamo fare meglio e concretizzare almeno una delle 4/5 palle gol sprecate nel primo tempo davanti alla porta”.

La buona prova del Pistunina si è affievolita dopo l’espulsione di Miduri al 66’, arrivata nel momento di massimo sforzo dei rossoneri. A quel punto Baiocco e Filicetti hanno preso in mano le redini del centrocampo con la loro esperienza e condotto il Palazzolo alla vittoria, grazie anche agli inserimenti senza palla di Grasso: “Quando abbiamo subito il 2-3 abbiamo rischiato - prosegue Baiocco - e solo nel finale abbiamo concretizzato meglio e vinto la partita. La nostra esperienza aiuta, ma dobbiamo mettere maggiore attenzione perché non possiamo sciupare la bella rincorsa che ci ha portato in testa alla classifica. Abbiamo qualche punto di vantaggio sulle seconde e vogliamo mantenerlo, ma serve la giusta testa in ogni partita”.

Il ko del Pedara San Pio X nello scontro diretto con l’Acireale e un calendario che appare in discesa favoriscono ampiamente la corsa del Palazzolo verso la Serie D: “Abbiamo già giocato con tutte le grandi del campionato - spiega Baiocco - ma nonostante il calendario possa sembrare favorevole non dobbiamo abbassare la tensione, perché squadre come Biancavilla e Sporting Taormina sono ben attrezzate e capaci di dare fastidio a tutte le avversarie”.

42 anni il prossimo 8 maggio, Baiocco è ormai siciliano d’adozione, avendo disputato nell’ultimo decennio oltre 200 gare con le maglie di Catania, Siracusa e Akragas. Inevitabile un passaggio sul campionato di LegaPro in cui ha militato fino allo scorso dicembre proprio con gli aretusei di Andrea Sottil: “Spero che tutte possano raggiungere i loro obiettivi - conclude - e portino in alto il calcio siciliano. Il Siracusa è quella che sta stupendo di più e può addirittura sognare la promozione in Serie B: sono stato lì sei mesi e sapevo che i valori non erano quelli, ma va dato grande merito al lavoro fatto da mister Sottil. Il Catania sembra più in difficoltà e spero che il Messina possa raggiungere una salvezza tranquilla dopo il cambio di proprietà, così come vorrei che l’Akragas, nonostante i tanti problemi societari, possa arrivare presto al proprio obiettivo”.

Sezione: Eccellenza / Data: Mar 21 marzo 2017 alle 10:55
Autore: Antonio Billè / Twitter: @antobille
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