Pistunina punito da un episodio: lo Sporting vince con Emanuele

Sarà la prima volta da squadra di Eccellenza per il Pistunina che al Celeste, nuovo impianto di casa per i rossoneri, ospiterà lo Sporting Taormina nel primo turno di Coppa Italia. Rossoneri privi di 8 pedine (tra cui Buda, Quintoni e Casella) ma mister Miano può contare sulla verve offensiva del trio Minissale-Mastroieni-Ingemi. Pronti al debutto ufficiale con la maglia del Pistunina anche Gazzè e Fimognari, tra i più positivi nel precampionato. Lo Sporting del presidente Castorina, invece, sarà guidato in panchina da Salvatore Principato che disporrà dei nuovi acquisti Filistad, Calcagno (reduci dal ritiro con l’Acr Messina), Takyi e Cirnigliano. Arbitra l'acese Marco Mirabella, assistito dai barcellonesi Lorenzo Chillemi e Antonino Salvo.

La cronaca
Primo tempo: Vantaggio Sporting al 7' con una punizione a giro di Emanuele che scavalca la barriera e coglie Fazio in leggero ritardo. Al 15' arriva la prima reazione del Pistunina, Minissale smarca di tacco Mastroieni che calcia su Gulisano. Ferma tutto il secondo assistente Salvo che sbandiera un fuorigioco apparso quantomeno dubbio. Il Pistunina ha pagato l'approccio con la gara ma, dopo il gol subito, ha iniziato a far vedere qualche manovra positiva. Bene Gazzè a sinistra, con Miano che adesso si è affidato al 4-4-1-1: Mastroieni a destra, Fimognari a sinistra e Ingemi alle spalle di Minissale. Al 26', però, palla del raddoppio sui piedi dello Sporting: cross di Gallo e sinistro sbucciato di Giannaula che si perde a lato. Al 39' schema su punizione del Pistunina che favorisce il cross di Ingemi su cui stacca Peppe Di Salvo che mette a lato. Tra gli ionici positiva prova del terzino Takyi e del centravanti classe '97 Battaglia. Finito il primo tempo dopo un minuto di recupero. Pesa sul risultato l'unica occasione creata dallo Sporting che ha colpito su punizione. Squadra più quadrata, quella ionica, e maggiormente abituata a queste categorie.

Secondo tempo: Si riparte con Cacciola per Fimognari tra i rossoneri. Pistunina con il 4-2-3-1 che prova ad alzare il proprio baricentro. All'8' gli ionici colgono d'infilata la difesa di casa, Battaglia serve l'accorrente Giannaula che strozza il tiro e per poco non beffa Fazio bravo a rifugiarsi in corner. Chiude bene gli spazi lo Sporting Taormina complice anche un Pistunina che appare stanco specie in uomini chiave come Ingemi, Minissale e Mastroieni. Cresce col passare dei minuti Caldore che prova a fare valere la propria esperienza in mezzo al campo. Subito pericoloso tra gli ospiti il neoentrato Dadone che al 32' salta Peppe De Salvo in velocita e calcia rasoterra sul fondo e al 34' manda alto di testa su azione d'angolo. Finisce i cambi Nello Miano, che dalla panchina può attingere solo ad under, inserendo Graziano per Mastroieni. Ci prova con orgoglio il Pistunina ma il pericoloso più grande è creato da Ingemi che al 44' manda altissimo col mancino. Nel corso del primo minuto di recupero Trovato salva tutto respingendo un tiro a botta sicura di Minissale servito da un lancio d'esterno di Ingemi. Allo scoccare del quarto di recupero Fazio tiene aperta la qualificazione negando il raddoppio a Famà fuggito in contropiede. Gara decisa da un episodio con lo Sporting che ha sfruttato al massimo la punizione di Emanuele e poi ha chiuso ogni tentativo del Pistunina. Pesanti in casa rossonere le assenze degli attaccanti Buda e Casella.

Pistunina-Sporting Taormina 0-1

Marcatori: 7' Emanuele

Pistunina: Fazio, Miduri (30' st De Leo), Leo, Brancati, G. De Salvo, Gazzè, Fimognari (1' st Cacciola), Caldore, Minissale, Ingemi, Mastroieni (34' Graziano). Allenatore: Nello Miano. A disposizione: Montaperto, A. De Salvo, Boncordo, Petralito

Sporting Taormina: Gulisano, Abate, Takyi Scarlata, Puglia, Filistad, Trovato, Emanuele, Calcagno, Battaglia (36' st Famà), Gallo (27' st Dadone), Giannaula (46' st Rapisarda). Allenatore: Salvatore Principato. A disposizione: Cirnigliano, Urso, Bevacqua, Costa

Arbitro: Marco Mirabella di Acireale
Assistenti: Lorenzo Chillemi e Antonino Salvo di Barcellona Pozzo di Gotto

Ammoniti: Caldore (P), Takyi (S), Famà (S)