Ciccio Romeo, allenatore del Pistunina, rivive con un pizzico di amarezza la sconfitta di sabato scorso con lo Sporting Taormina. Ai rossoneri non sono bastati cuore e dignità e hanno pagato due errori individuali in occasioni delle reti ioniche: “Peccato - sentenzia il mister - abbiamo dimostrato di non meritare la classifica che abbiamo. C’è stata una bella prestazione della squadra: Paolo Saia, una grande portiere che conosco bene perché abbiamo giocato insieme anni fa, ha fatto i miracoli, ma la nostra voglia di portare a casa punti ci ha indotto a strafare, come in occasione della doppia espulsione. In quel frangente bisognava ragionare un po’ di più e pensare anche alle partite future”.

Ha fatto discutere l’arbitraggio del signor Li Vigni di Palermo: “Inutile continuare a parlare - dice Romeo - perché nel bene e nel male decidono loro. C’era, però, un rigore su Buscema che è diventato un fallo in attacco, mentre è giusto quello assegnato a loro per l’intervento di Keita su Buda. In una partita ci sono errori sia da parte dei giocatori che da parte degli arbitri che finiscono per inficiare sul risultato”.

Il ko del Celeste dà un colpo duro alle speranze del Pistunina di raggiungere il piazzamento playout, con il sestultimo posto occupato dal Real Avola adesso distante 14 punti: “Continueremo a lottare - conclude Romeo - perché d’ora in poi per noi saranno tutte finali. Andremo a Torregrotta e cercheremo di vincere, poi col Biancavilla e a Viagrande sarà lo stesso perché sono tutti scontri diretti. Fin quando la matematica non ci condanna, faremo il possibile e l’impossibile per arrivare al traguardo che meriteremmo di raggiungere per come abbiamo giocato con Sporting Taormina e Città di Rosolini. Non molleremo fino alla fine e cercheremo di prendere il massimo da ogni impegni”.

Sezione: Eccellenza / Data: Gio 23 febbraio 2017 alle 10:52
Autore: Antonio Billè / Twitter: @antobille
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