Il S.Agata cala il poker d’assi. Dopo i rinnovi di Mincica, Cicirello e Zingales, nella tarda mattinata di oggi è arrivato un altro si. A vestire, nella stagione 2017/18, nuovamente la casacca biancoazzurra, sarà il “professore” Jack Bontempo.

Trovare l'accordo non è stato complicato in quanto sia il calciatore che la società si ponevano come obiettivo quello di continuare insieme l'avventura. Il numero 8 biancoazzurro, fa della tecnica la sua arma principale: geometrico e schematico nello spazio breve, capace di lanci millimetrici, si è segnalato come uno dei migliori centrocampisti della categoria. Bravissimo palla al piede, il metronomo è cresciuto moltissimo anche sotto il profilo della corsa e dei palloni recuperati. 

Queste le parole del presidente Bernardo Paratore dopo la firma: ”L’amicizia che mi lega a Giacomo è nota a tutti, non ho mai avuto dubbi sulla sua permanenza, sono contentissimo e ciò che mi auguro e gli auguro è di ripetersi sugli standard della passata stagione”. Visibilmente contento e soddisfatto anche Bontempo”Dopo aver coltivato il sogno di arrivare in serie importanti e non esserci riuscito, spero quantomeno di coronare quello di vincere un campionato di Eccellenza nel mio paese. Subito dopo il play off perso a Pedara contro la San Pio X, ero già proiettato alla prossima stagione. La Società sta lavorando bene, sta facendo una squadra competitiva in grado di continuare a divertire i suoi tifosi e magari chissà anche di coronare il mio sogno. Per me questo è il quarto anno consecutivo con la stessa maglia, cosa che nella mia carriera non mi era mai capitata. In un momento dove si fa un gran parlare del caso Donnarumma e di accordi milionari, io ringraziando Dio: ho il mio lavoro, e gioco solo per passione e continuare a farlo nel mio paese, dove c’è gente che mi vuole veramente bene, dai più grandi ai più piccoli, non ha prezzo. Spero di fare qualcosa di importante con la maglia del S.Agata, in maniera tale che, magari tra qualche anno, quando smetterò di giocare si ricordino di me. Qualcuno può pensare che queste siano le classiche frasi fatte, ma non è assolutamente così, perchè solo chi giocando a pallone, vestendo la maglia della propria città, sa cosa si prova quando hai addosso quei colori, che non rappresentano non una semplice squadra di calcio, ma l’intera comunità”.

Sezione: Eccellenza / Data: Dom 25 giugno 2017 alle 10:31 / Fonte: www.cittàdisantagata.it
Autore: MNP Redazione / Twitter: @menelpallone
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