Stagione altisonante per lo Sporting Taormina del tecnico Marco Coppa, reduce da otto risultati utili consecutivi e da un'importante vittoria interna contro il Rosolini con il risultato di 4-2. Jonici a quota 41 punti in graduatoria, al quinto posto, ma a sole due lunghezze dalla seconda piazza attualmente occupata dall'Acireale, a quota 43 punti in classifica, prossima avversaria dello Sporting Taormina.

Domenica pomeriggio, alle ore 15, andrà in scena la ventiduesima giornata, la settima di ritorno, del Girone B del campionato di Eccellenza. La corazzata Acireale farà visita allo Sporting Taormina al “Bacigalupo”, una sfida affascinante e al tempo stesso insidiosa per la compagine jonica. “Siamo pronti per affrontare questa sfida estremamente difficile, scenderemo in campo con il coltello tra i denti, come sempre, giocheremo per vincere, ma con grande serenità - ha dichiarato ai nostri microfoni il tecnico Marco Coppa - . Non abbiamo niente in più rispetto all'Acireale, ma direi che non abbiamo neanche qualcosa in meno, a parte la tifoseria. Ce la giocheremo, senza alcuna paura, con la consapevolezza di affrontare una squadra fortissima”.

Classifica corta, campionato avvincente. Igea Virtus in testa a quota 48, a seguire Acireale e Leonzio a quota 43, Rocca a quota 42, Sporting Taormina a quota 41, Troina a quota 40: “E' un campionato estremamente equilibrato e avvincente, livellato e molto bello - afferma il trainer taorminese - . La classifica è molto corta, questo rende il torneo incredibilmente affascinante. Noi ovviamente non abbiamo a disposizione i mezzi tecnici ed economici che hanno altre società come ad esempio Acireale e Leonzio, il nostro obiettivo stagionale è quello di raggiungere una tranquilla salvezza, obiettivo decisamente diverso rispetto a quello di un club come l'Acireale. Anche in termini numerici non abbiamo un organico paragonabile a quello di altre società, ma ho a disposizione un grande gruppo. Rispetto allo scorso anno abbiamo cambiato il 50% circa della nostra formazione titolare, mantenendo alcuni elementi che hanno vinto il campionato di Promozione. I nostri risultati sono il frutto del nostro lavoro e dei nostri sacrifici, ma restiamo con i piedi ben saldi per terra”.

Ha trovato grande continuità lo Sporting Taormina, un'autentica rivelazione fino a questo momento: “Lavoriamo duramente e con serietà, grazie anche alla tranquillità e alla professionalità che trasmette alla squadra e all'intero ambiente il presidente Mario Castorina - dichiara il mister Marco Coppa -. Operiamo seriamente, ma sempre con il sorriso sulle labbra e con grande serenità, perché penso sia questa la ricetta giusta. Con lo stesso spirito stiamo preparando il match contro l'Acireale. Taormina è un posto stupendo, meraviglioso. Lavorare qui è molto stimolante, perché ci troviamo in un contesto ideale, ma questa società e questi ragazzi meriterebbero un maggiore seguito da parte della gente, anche in virtù dei nostri risultati e dell'impegno che mettiamo in campo quotidianamente. E' bello sentire l'affetto e il calore dei tifosi, quello che a noi manca, perché purtroppo da questo punto di vista c'è grande menefreghismo. Da calciatore ho affrontato tante battaglie sportive, trovando stimoli anche giocando in ambienti caldi e a volte ostili e con un grande tifo. Cerco di trasmettere anche questo ai miei ragazzi, con l'auspicio che trovino le giuste motivazioni e la giusta carica agonistica anche grazie ai tifosi avversari, perché i tifosi sono una componente fondamentale nel calcio e nello sport e fa sempre piacere giocare davanti a una cornice di pubblico importante”.

Sul suo futuro l'ex tecnico di Acicatena e Misterbianco si esprime così: “Per me questo è il terzo campionato in Eccellenza, dopo Acicatena e Misterbianco - dichiara in chiusura il condottiero taorminese -. Lo scorso anno ho deciso di scommettere su me stesso, scendendo in Promozione e ripartendo dallo Sporting Taormina. Mi piacciono le sfide, mi piace la competizione, ho conosciuto il presidente Mario Castorina che mi ha fatto sentire subito parte integrante di questo progetto. Abbiamo vinto il campionato e quest'anno ci stiamo riconfermando. A Taormina ormai ho lasciato il cuore, mi sento a casa e qui sono felice. Ho dato tanto a Taormina, ma Taormina ha dato tantissimo a me che sono un giovane allenatore. Mi sto godendo questo campionato al cento per cento intanto. Faccio questo mestiere con grande impegno e passione, ma anche in maniera ambiziosa, dunque è anche normale che ci sia la volontà di raggiungere traguardi importanti e questo non vuol dire che non possa raggiungerli qui a Taormina, ma questo lo valuteremo in maniera serena più avanti. Per noi è motivo di orgoglio essere la seconda squadra alle spalle dell'Igea Virtus a rappresentare la provincia di Messina”.

Sezione: Eccellenza / Data: Gio 11 febbraio 2016 alle 14:41
Autore: Fabrizio Bertè / Twitter: @fabrizioberte
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