“C’è delusione perché non siamo arrivati ai play-off a causa dei tre punti persi a tavolino contro la Sicula Leonzio per aver schierato un calciatore troppo piccolo, ma siamo soddisfatti perchè abbiamo la salvezza in anticipo ed era il nostro principale obiettivo”, così il presidente dello Sporting Taormina, Mario Castorina, ha commentato la stagione dei biancoazzurri, fino all’ultimo in lotta per un posto nei play-off, ma il pur eccellente sesto posto a -2 punti dagli spareggi, ha lasciato qualche rimpianto, soprattutto per le gare contro Forza Calcio Messina e Atletico Catania: “Contro il Forza Calcio Messina abbiamo perso due punti (1-1 al “Bacigalupo”), mentre contro l’Atletico ci siamo confrontati con giocatori di altre categorie come Corona e Concialdi ma quei due punti sono il rammarico più grande perché saremmo arrivati quinti come l’Acireale, ma in vantaggio negli scontri diretti (0-0 in trasferta e 1-0 in casa)”.

Bilancio, comunque, nettamente positivo per la squadra della Perla dello Jonio, da quest’anno unica rappresentante di Taormina dopo il fallimento dell’ASD. Una situazione che ha dato maggiori responsabilità alla società di Castorina, che si aspettava un maggiore supporto: “Il paese non risponde come dovrebbe e la società è sulle mie spalle e di Marco Scimone (vice presidente). Essere la prima squadra dovrebbe avere un maggiore impatto e, invece, la gente non si lascia coinvolgere, le associazioni e le attività commerciali non danno una mano”.
E per pensare al futuro in maniera ambiziosa – ha spiegato Castorina – “abbiamo già diversi appuntamenti con gente della provincia di Catania e di Messina. Sarà importante capire chi sarà accanto a noi o se continueremo da soli, perché, in questo caso, si punterà sempre a una salvezza tranquilla. Stiamo aspettando risposte concrete e positive e poi tireremo le somme”.
Dai prossimi incontri, ovviamente, dipenderà il prossimo campionato dei biancoazzurri, ma solo da metà giugno si potrà avere un quadro più completo e capire se lo Sporting Taormina continuerà con mister Marco Coppa e con un gruppo che, negli ultimi anni, ha collezionato successi: “Devo ringraziare il mister e lo staff per il lavoro che hanno fatto, perché, a parte la tranquillità che può dare la società, il merito è loro e Coppa è un giovane emergente che, con questa squadra che non era nei pronostici di inizio anno, ha sfiorato i play-off e non averli centrati mi dispiace soprattutto per lui e per i ragazzi. Se i programmi saranno gli stessi andremo avanti, ma se il mister dovesse trovare una squadra più ambiziosa ne prenderemo atto, altrimenti la nostra porta resta aperta. Anche i giocatori che hanno ambizioni diverse sono liberi di scegliere altre società. Non possiamo garantire niente e nei prossimi mesi stabiliremo quali sono i presupposti per la prossima stagione, perchè dobbiamo stabilire quali sono le possibilità economiche di questa società. Con un aiuto esterno cercheremo di fare qualcosa di più importante”.
 

Sezione: Eccellenza / Data: Ven 29 aprile 2016 alle 12:37 / Fonte: SiciliaSportiva
Autore: MNP Redazione / Twitter: @menelpallone
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