Un Milazzo voglioso di dimenticare il passo falso di Scordia e di conquistare la qualificazione play-off raggiunge questo doppio obiettivo e, contro il Santa Croce, ottiene un importante successo per 5-3 che consolida la quinta piazza.
Alla seconda sulla panchina mamertina, cambia qualcosa mister Romeo, tornando ad un affidabile difesa a tre con Caldore, Marino e Russo davanti a Lo Monaco, Longo e Franchina ad imperversare sui binari laterali, con l’affiatata coppia Alosi, Presti in mezzo, tridente con Pino, Portovenero e Petrullo

Pronti e via e subito partita in discesa per i ragazzi della città del Capo, con Pino al 2’ che sblocca il parziale assistito dal compagno di reparto Portovenero. Pochi minuti più tardi arriva la notizia del vantaggio del Marina di Ragusa sul Palazzolo che permetterebbe così ai mamertini di accorciare a -9 dai gialloverdi garantendosi un posto nella prossima appendice di fine stagione. 
Arriva però anche una cattiva notizia in casa Milazzo con Portovenero costretto a lasciare il campo all’8’ per un fastidio muscolare: costretto al cambio forzato, mister Romeo getta nella mischia il giovane Cambria. Prima occasione per gli ospiti al 12’ con Leone che prova a insidiare la porta di Lo Monaco, senza successo. I mamertini tornano ad attaccare al quarto d’ora quando Petrullo gonfierebbe la rete su assist dalla sinistra di Longo, ma a gioco fermo per una segnalazione dell’assistente del fischietto Lipari. Continua a sfondare dai binari esterni il Milazzo, questa volta il pallone è proveniente dal versante destro con Franchina che pesca Pino sul palo opposto e seconda rete annullata dal direttore di gara. E’ un monologo rossoblu: al 24’ entra nel vivo del gioco Cambria che duetta bene con Franchina, strozzato l’urlo di gioia in gola all’ex Camaro a pochi metri dalla linea di porta da un difensore camerino. E’ il solo Leone a provarci dall’altro lato per la formazione di mister Lucenti, che trova un attento Lo Monaco sulla propria strada. Continua lo show del fischietto trapanese quando al 28’ accorda una massima punizione per un veniale contatto di Presti su Di Rosa, sul punto di battuta Leone fredda Lo Monaco riequilibrando il risultato. Alla mezz’ora sale in cattedra Alosi che lancia nello spazio Petrullo, costretto a fare i conti con un attento Alabiso: dal corner che ne consegue, spizzata di Russo sul primo palo per il compagno di reparto Marino che riporta in vantaggio i rossoblu, coronando la sua eccellente stagione con la seconda rete in maglia mamertina. Tre minuti più tardi terza rete di giornata confezionata dai due “millennium” a disposizione di mister Romeo: Pino assiste Cambria che fa 3-1 per i locali e seconda rete anche per lui in rossoblu. Milazzo che guadagna così gli spogliatoi sul doppio vantaggio al pari del Marina di Ragusa.
Nella ripresa ricompone il proprio scacchiere con Petrullo che resta sotto la doccia in favore del centrocampista palermitano Abbate. Il Santa Croce non ha nulla da perdere e torna in campo con aria sbarazzina: al 4’ Leone che non riesce a capitalizzare una ghiotta chance. Al 10’ ancora Santa Croce con Alma che va vicino all’eurogol di giornata da gran distanza: è solo il preludio al gol del 3-2 che maturerà un minuti più tardi sul consolidato asse Leone-Nassi con il fantasista biancoazzurro che inventa dal binario mancino e  il navigato bomber che insacca in area. All’ora di gioco, pesca forze fresche dalla panchina mister Romeo con Ardiri che rileva Presti.  Al 27’ vicino alla doppietta il giovane Cambria con un gran mancino che fa la barba alla traversa della porta di Salerno; due minuti più tardi farà lo stesso anche il neo entrato Ardiri. Al 30’ anche Longo avrebbe l’occasione di iscriversi nel tabellino dei marcatori, ma da pochi passi fallisce il colpo del possibile ko. Non c’è due senza tre e, al 32’, terzo gol annullato al Milazzo con Abbate che aveva pescato Pino a tu per con Salerno. Un minuto più tardi anche Russo ad esaltare i riflessi del n.1 camerino al termine di un’ottima percussione in area avversaria. A dieci dal termine, vengono ripagati gli sforzi mamertini, con Pino che penetra in area e fredda Salerno per il 4-2 del Milazzo. Ad iscriversi al club delle doppiette anche il giovane Cambria che, pescato dal solito lancio millimetrico di Alosi, scarta Salerno e fa gioco, partita, incontro. Gloria nel finale anche per Ravalli che svetta più in alto di tutti sugli sviluppi di un corner siglando il definitivo 5-3.
Termina cosi l’ultima stagionale al “Marco Salmeri” con il Milazzo che può festeggiare l’ingresso nei playoff, complice la contemporanea sconfitta del Palazzolo, prossima avversaria dei mamertini nella semifinale dello Scrofani Salustro
Un traguardo fortemente voluto dalla società di Salvatore Velardo, che riporta la piazza mamertini ai fasti perduti di un tempo, non senza sacrifici, né incidenti di percorso.

SSD MILAZZO-SANTA CROCE 5-3 
Marcatori: 2’, 80’ Pino, 25’ Leone (SC) , 30’ Marino, 33’, 82’ Cambria, 55’ Nassi (SC), 88’ Ravalli (SC)

Ssd Milazzo: Lo Monaco, Russo, Marino, Alosi, Franchina, Caldore, Longo (85’ Caruccio), Presti (60’ Ardiri), Pino (85’ La Spada), Portovenero (8’ Cambria), Petrullo (46’ Abbate). A disposizione: Foti, Andaloro, Dell’Oro, La Piana. Allenatore: Francesco Romeo
Santa Croce: Alabiso (45’ Salerno - 85’ Quattrocchi), Iurato (46’ Indigeno), Ravalli, Iapichino, Alma, Silva, Di Rosa, Tomaino, Nassi, Leone, Scerra. A disposizione: Salerno, Indigeno, Garofalo, Morales, Parisi, Quattrocchi.  Allenatore: Gaetano Lucenti
Arbitro: Giuseppe Lipari di Trapani
Assistenti: Vito Licari di Marsala e Vincenzo Modica di Trapani
Recupero: 0' pt, 3' st. 
 

Sezione: Eccellenza / Data: Lun 08 aprile 2019 alle 09:32 / Fonte: Ufficio Stampa SSD 1937 Milazzo
Autore: MNP Redazione / Twitter: @menelpallone
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