Ssd Milazzo, pari amaro contro l'Atletico Catania: al "Salmeri" solo 1-1

Al Comunale "Marco Salmeri" di Milazzo, finalmente fruibile al pubblico, va in scena la 2^ giornata del campionato di Eccellenza e per il girone B la Ssd Milazzo pareggia 1-1 contro l'Atletico Catania di mister Richichi. 
Mister Ferrara disegna la sua squadra con un 4-2-3-1 con il giovane D'Amico tra i pali, linea a 4 orfana dello squalificato Franchina con da destra a sinistra, Antonuccio, Russo, Marino e Maisano, Gatto e Ardiri ad agire in mediana, il tridente di mezzepunte dietro a Lentini è formato da Serio, Longo e La Piana, gettato nella mischia all'ultimo per un fastidio nel riscaldamento di Ancione. 

Avvio di gara che vede subito i mamertini avanti dopo appena 120 secondi il traversone dalla sinistra dell'ex Igea Virtus Natale Gatto, attraversa tutta l'area di rigore senza trovare una deviazione rossoblu. 
Al minuto 8 ci sono già i presupposti per passare in vantaggio, azione personale di La Piana sul binario mancino, vince un primo rimpallo, prende il centro campo, allarga sulla destra per l'inserimento di Serio, l'ex Sant'Agata è lesto e glaciale nello smarcarsi e calciare, freddando Meo sul proprio palo. Vantaggio Milazzo e partita che sembra incanalarsi sui binari giusti. 
All'11' arriva la prima risposta atletista, con una palla scucchiaiata in area dalla linea mediana, è Timoniere a cercare il gol della domenica in rovesciata senza fortuna. Dieci minuti più tardi, Milazzo ancora pericoloso sempre sull'asse La Piana-Serio, cross dalla sinistra, Lentini, ben posizionato non arriva sul pallone, stesso esito per il tentativo in volè del match winner fin qui. Quattro minuti più tardi ci prova Ardiri su calcio piazzato, tocco di Gatto, c'ex Pistunina e Camaro sceglie la soluzione di potenza ma il tentativo termina alto. 60 secondi dopo rossoblu che premono sull'acceleratore, cercano il gol della sicurezza, ma il tentativo di Natale Gatto esalta l'estremo difensore atletista Meo. 
Gol sbagliato, gol subito: arriva al 36' la doccia fredda per la compagine di mister Ferrara: al primo tiro in porta l'Atletico Catania pareggia, percussione dalla sinistra di Marino, gioco di gambe ad eludere l'intervento di Antonuccio e palla dentro per il tap-in di Giannaula. Ristabilita la parità del punteggio, l'SSD subisce il colpo e attende la pausa per riorganizzarsi. 

Si apre la ripresa come la prima frazione con un monologo dei mamertini, con La Piana che, dopo appena 120 secondi, calcia largo da buona posizione. Sei minuti più tardi è Marziale per l'Atletico a fare lo stesso, calciando alto dai 20 metri, sul ribaltamento di fronte però azione repentina che libera Gatto al tiro, è una sfida personale quella intrapresa tra l'ex Rocca e Akragas e il portiere Meo che smanaccia ancora in corner. 
Prova a correre ai ripari mister Ferrara che mischia le carte e al 16'  getta nella mischia Buda per un dolorante Ardiri passando ad uno spregiudicato 4-2-4. 
Minuto 24, palla in profondità di Serio per Lentini, svarione del difensore atletista, Trovato libera l'ex Cus Palermo a tu per tu con Meo, ancora una volta a spuntarla è il portiere della formazione etnea. A seguire dentro Rossano per La Piana tra i locali e Garofalo per Antonuccio. 
Siamo alla mezz'ora della ripresa, quando la gran mole di gioco prodotta non ha ancora portato al gol del vantaggio, ci prova allora Buda su suggerimento dalla destra a girare di testa, non centrando lo specchio di porta. Quattro minuti dopo tentativo alla disperata di Marino, che da distanza siderale lascia andare il mancino, potente ma non preciso. 
Minuto 37, è ancora Lentini a chiamare all'intervento miracoloso Meo, che con una parata plastica alleggerisce in corner il tentativo ravvicinato di testa dell'attaccante palermitano. 
Mancano due minuti sul cronometro quando, solo per la cronaca, Timoniere calcia con una trivela verso la porta di un inoperoso D'Amico. Un minuto più tardi arriva anche l'abbaglio arbitrale, oltre la sfortuna, a mettersi tra il Milazzo e la sua prima vittoria in campionato: cross dalla trequarti di Buda, incornata vincente di Lentini, che però vede negata la gioia del goal per una dubbia segnalazione del 2° assistente. 
Siamo al 90' e l'Atletico Catania resta addirittura in 10 uomini, per l'espulsione del migliore in campo Meo per aver toccato con le mani la sfera fuori dalla propria area di competenza. 
Al 93' scampoli di gara anche per Anthony Arena, un minuto più tardi ancora una beffa per i rossoblu: punizione perfetta di Gatto dai 25 metri, splendido riflesso del neo entrato che, con l'ausilio della traversa, allontana il pericolo, non quanto basta però per spazzare l'area; arriva Longo che a botta sicura calcia addosso a un avversario pochi istanti prima del triplice fischio di Catanzaro. 
Tanto amaro in bocca per la Ssd: la sensazione è che siano più due punti lasciati per strada, che uno guadagnato contro un Atletico Catania baciato dalla buona sorte che non è mai riuscito a pungere in avanti. 
Arriva comunque il primo punto stagionale per Ancione e compagni che nella prossima settimana osserveranno un turno di riposo. 

SSD 1937 MILAZZO-ATLETICO CATANIA 1-1 
Marcatori: 8' Serio, 36' Giannaula (At)

Ssd Milazzo: D’Amico, Russo, Maisano, Antonuccio (71' Garofalo), Marino, Ardiri (61' Buda), Serio, Gatto, Lentini, La Piana (71' Rossano), Longo. A disposizione: Lo Verde, Giordano, Arena, Di Dio. All.: Pasquale Ferrara 
Atletico Catania: Meo, Vitale (46' Di Venuto), Orefice, Bonaventura, Trovato, Timoniere, Marziale, Platania, Giannaula, Di Maggio, Marino. A disposizione: Lo Cascio, Trawally, Di Venuto, Finocchiaro, Morabito, Cavallaro, Vitale, Matino. All.: Richichi
Arbitro: Giuseppe Costa di Catanzaro 
Assistenti: Pietro Anile e Giuseppe Sirna di Acireale
Ammoniti: 20' Marino (SSD), Bonaventura, Orefice (ATC)
Recupero: 0' e 6'