Ssd Milazzo, Velardo: "Siamo contenti. Lottiamo per traguardi importanti"

Giunti alla ventiduesima curva del campionato di Eccellenza, è già tempo di tracciare un primo bilancio in casa Ssd Milazzo, impegnato nella rincorsa a un posto playoff e atteso dalla sfida cruciale di domenica al Marco Salmeri, quando a far visita ai mamertini sarà la compagine del Marina di Ragusa di Salvatore Utro, prima forza del girone a braccetto con il Biancavilla.
A tirare le somme è il presidente Salvatore Velardo, in testa al gruppo di imprenditori messinesi che in questa stagione ha sposato il progetto di rilancio calcistico nella città del Capo.

Presidente, non è stato certamente semplice riaccendere l'entusiasmo in una piazza esigente come quella di Milazzo. La squadra sembra aver risposto molto bene agli impulsi lanciati dalla società e l'obiettivo playoff non appare poi così lontano.
"Non abbiamo iniziato sicuramente quest'anno a fare calcio con la mia famiglia, ma misurarci con una realtà come Milazzo è stato uno stimolo ulteriore a far bene. Siamo veramente contenti di quanto fatto fin qui, della professionalità dei giocatori, della competenza di tutto lo staff tecnico. Fare calcio, in una categoria esigente come l'Eccellenza, è diventato sempre più difficile e solo con immensi sacrifici e con il contributo dei nostri sponsor, in primis la famiglia Capone che ci sostiene a 360 gradi, risulta possibile gettare le basi per un progetto ambizioso".

La classifica sorride alla formazione rossoblu, ma in un campionato così equilibrato occorre restare sul pezzo fino alla fine e le prossime due sfide contro il Marina di Ragusa e a Palazzolo potrebbero risultare decisive.
"Abbiamo perso qualche punto per strada con formazioni considerate "minori", ma che invece vanno a sostenere la tesi che in questo girone nulla è scontato. Guardando però l'altra faccia della medaglia, abbiamo dimostrato di non essere secondi a nessuno, pareggiando andata e ritorno con il Biancavilla capolista, andando a vincere nella gara di andata a Ragusa (ultima sconfitta per la formazione iblea). Siamo in linea con gli obiettivi stagionali e sono sicuro che potremo lottare fino alla fine per traguardi importanti, i ragazzi sono animati da uno spirito difficile da trovare altrove".

Risolta finalmente la grana "Salmeri", il sostegno dei vostri tifosi domenica in tal senso potrebbe risultare fondamentale.
"Non è stato semplice, perchè fino all'8^ giornata abbiamo dovuto giocare a porte chiuse, ma con l'aiuto dell'amministrazione, in piena sinergia con i programmi di questa nuova società, siamo riusciti a restituire alla comunità mamertina un pezzo importante della propria storia. Ringrazio i tifosi che ci hanno sempre seguito e mi aspetto che domenica possa essere l'occasione giusta per tornare a riempire i gradoni del "Marco Salmeri" e sostenere a gran voce i nostri ragazzi".

Possiamo affermare che il segreto della Ssd Milazzo risulta essere l'unione di intenti tra tutti i componenti della società?
"Assolutamente si, con il direttore Mortelliti c'è un legame di amicizia fraterno che ci lega e agiamo sulla stessa lunghezza d'onda. Per l'aspetto tecnico ci siamo affidati a un top player della categoria come mister Ferrara, ma anche l'innesto in corsa del direttore Nastasi è risultato fondamentale per gli equilibri societari, senza dimenticarci di tutti i collaboratori, dal magazziniere al team manager D'Arrigo".