I tifosi del Messina, è innegabile, non si sono di certo esaltati sugli spalti del Franco Scoglio, storditi dallo strapotere del nuovo Bari targato De Laurentis. Meglio, però, non è di certo andata agli ex giocatori peloritani che, nella maggior parte dei casi, hanno scaldato panchine o seggiolini della tribuna negli stadi di tutta Italia. In serie A, infatti, nessun calciatore che abbia vestito la maglia biancoscudata ha calcato i campi da gioco. Si è rivisto Amato Ciciretti ma, suo malgrado, l’infortunio estivo l’ha costretto a rimanere in panchina per tutta la durata del match di San Siro. Maietta, un po’ a sorpresa, è rimasto a guardare la sfida tra il suo Empoli e la Lazio, così come ha fatto Sergio Floccari in Spal-Atalanta. Ancora lontanissimo, invece, il rientro di Federico Dionisi, attaccante del Frosinone, operatosi ad agosto per la rottura del legamento crociato.

Anche la serie B, nonostante il maggior numero di ex giallorossi, ha offerto poco spazio ai calciatori con un passato in riva allo Stretto. Antonino Ragusa, ad esempio, ha visto i suoi compagni dell’Hellas surclassare il Carpi dalla panchina, mentre Crimi (Spezia) e Citro (Venezia) sono entrati per l’ultima mezz’ora. L’ex Città di Messina, comunque, ha timbrato il cartellino trasformando un calcio di rigore che ha permesso ai lagunari di riaprire la partita con il Benevento, terminata sul risultato di 2-3 per i sanniti. Luca Martinelli, lanciato titolare al centro della difesa foggiana, ha dovuto arrendersi a Salvi e Trajkovski, che hanno regalato la vittoria al Palermo sul gargano.

In terza serie, infine, Nicola Ciccone decide, con un gol in apertura di match, la sfida tra il Catanzaro ed il Potenza in favore dei calabresi.

Sezione: Erano a Messina / Data: Mar 18 settembre 2018 alle 12:00
Autore: Marco Boncoddo / Twitter: @menelpallone
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