Nel weekend dell’assurdo derby peloritano, nelle tre categorie professionistiche si rivede qualche ex Messina di cui si erano un po’ perse le tracce. In Empoli-Frosinone, spareggio salvezza conclusosi sul 2-1 per i padroni di casa, Domenico Maietta si riprende una maglia da titolare, grazie al ritorno in panchina di Andreazzoli. I turni di riposo, comunque, sembrano avergli giovato, in quanto si muove con disinvolture nello schieramento a tre proposto dal mister massese. Randella con classe, come di consueto, allontanando più di un pericolo dalla porta toscana. Dall’altra parte della barricata, invece, si rivede Federico Dionisi, che all’85’ sostituisce Capuano e, per poco, non regala il pareggio in extremis al Frosinone. La punta reatina, ferma ai box da agosto per la rottura del crociato anteriore, potrebbe rappresentare un valore aggiunto per i ciociari nel finale di stagione.

In serie B, un altro cambio di allenatore sembra aver giovato ad un ex peloritano. Nicola Citro, al Città di Messina nella stagione 2012/13, torna titolare nel Venezia in seguito all’ingaggio di Serse Cosmi. Con grande freddezza, al 47’ del primo tempo, realizza il calcio di rigore che consegna il pareggio ai lagunari, andati inaspettatamente sotto con la Cremonese tra le mura amiche. Maglia da titolare anche per Amato Ciciretti, finito all’Ascoli nel mercato di gennaio. A differenza di Citro, però, la sua presenza passa quasi inosservata nel pareggio tra Hellas Verona e la compagine marchiana. L'ex enfant prodige della cantera romanista gira a vuoto, non riuscendo a deliziare il pubblico con i suoi consueti colpi. Dura solamente un quarto d’ora, invece, la partita di highlander Calaiò, infortunatosi in quel di Livorno e costretto a lasciare il posto a Jallow. Qualche minuto dopo, i padroni di casa sigleranno il gol del vantaggio che condannerà la sua Salernitana.

Calma piatta, infine, in serie C. L’unico ex peloritano a timbrare il cartellino è Luigi Silvestri, match-winner in Vibonese-Rende, terminata sull’1-0 per i padroni di casa.

Sezione: Erano a Messina / Data: Lun 18 marzo 2019 alle 17:29
Autore: Marco Boncoddo / Twitter: @menelpallone
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