SERIE A

STORARI (CAGLIARI) 6 – Purtroppo il Cagliari, fuori casa, si squaglia come neve al sole e Marcone, oltre a dannarsi l’anima per le amnesie della sua difesa, non può fare. Torna in Sardegna a testa bassa, nonostante il vantaggio sulla zona calda appaia abbastanza rassicurante. Depresso.

MAIETTA (BOLOGNA) 6 – Esce al 36’ per infortunio, con la sua squadra in vantaggio di una rete e di un uomo. Fin quando regge amministra con la consueta sapienza, poi deve arrendersi a problemi fisici. Sfortunato.   

RAGUSA (SASSUOLO) 5 – Momento di appannamento per il talentino di Giardini, in piena involuzione fisica. Si affanna a cercare spunti importanti ma, purtroppo, le gambe non sembrano sostenerlo. Rimandato.  

SERIE B

CICIRETTI (BENEVENTO) 7 – Tutte le azioni pericolose del Benevento passano dai suoi piedi. Serve un assist al bacio a Ceravolo, ma l’attaccante sannita scaglia la sua conclusione sul palo. Tira senza paura, a prescindere dalla distanza, facendo tremare il portiere marchigiano. Inarrestabile.

CRIMI (CARPI) 6,5 – In posizione leggermente più avanzata, costringe gli attaccanti salernitani ad arretrare per dar man forte alla difesa. Fa espellere Coda al 62’, regalando al Carpi una superiorità numerica che si rivelerà decisiva. Importante.

SURRACO (TERNANA) S.V. – Entra al 91’ per Avenatti. Ingiudicabile.

RIZZO (VICENZA) 6,5 – Gioca la solita partita generosa, contrastando la linea mediana ternana e permettendo ai suoi di ripartire con grande velocità. Al 90’ fa espellere Di Noia trattenendo un pallone fondamentale per la vittoria vicentina al Liberati. Prezioso.   

Sezione: Erano a Messina / Data: Mar 20 dicembre 2016 alle 10:00
Autore: Marco Boncoddo / Twitter: @redattore
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