SERIE A

MAIETTA (BOLOGNA) 7 – Bologna-Udinese 4-0

La giornata perfetta. Gli riesce tutto con il minimo sforzo, complice anche la giornata di grazia dei compagni e lo scarso impegno degli attaccanti friulani. Gioca costantemente d’anticipo, sbrogliando potenziali pericoli prima ancora che si materializzino. Generale.

SERIE B

CICIRETTI (BENEVENTO) 6,5 – Benevento-Avellino

Entra in campo voglioso e, già al 7’, manda in bambola mezza difesa irpina prima di scaricare sull’accorrente Venuti. 20’ più tardi, invece, mette nei guai Radunovic con una conclusione improvvisa, smanacciata malamente dall’estremo difensore dei lupi. Al 40’, però, deve alzare bandiera bianca: abbandona la disfida per il riacutizzarsi di un problema muscolare. Sfortunato.

LAZZARI (ASCOLI) 6 – Latina-Ascoli 0-0

Entra al 71’ al posto di Orsolini, svolgendo il compito assegnatogli da Aglietti. Fa girare la palla permettendo ai marchigiani di allentare la tensione e di portare a casa un punto importante. Utile.

RIZZO (VICENZA) 5,5 – Verona-Vicenza 3-2

Entra al 72’ per Bellomo, partecipando al suicidio finale dei biancorossi. Confuso.

CRIMI (CESENA) 6,5 – Cittadella-Cesena 2-3

Solita partita accorta, sia in fase d’impostazione sia in copertura. I compagni lo cercano spesso, consci di mettere la palla “in banca”. Unisce la solita quantità a giocate qualitativamente importanti, dando sicurezza al collettivo. La salvezza del Cesena passa soprattutto dal suo arrivo in bianconero. Risorsa.

FLOCCARI (SPAL) 6,5 – Spezia- Spal 0-0

Entra al 60’ al posto di Antenucci, per riassaggiare il campo e mettere al sicuro la squadra dalle ripartenze liguri. Ci riesce alla perfezione. Bentornato.

COPPOLA (TERNANA) 6 – Ternana-Carpi 0-0

Entra al 62’ al posto di Contini. Prova a costruire in fase d’impostazione ma, senza nessuna remora, calcia la palla in tribuna quando le situazioni si fanno pericolose. Fabbro.

TERZA SERIE IN…RETE

Ancora una volta è il girone C ad assistere alle reti degli ex-Messina. La vittoria casalinga del Catanzaro sulla Casertana è firmata dalla doppietta di Zanini mentre, quella del Foggia sul Melfi, porta il timbro di Martinelli, ex diga della retroguardia giallorossa. L’inutile rete dell’Akragas, sconfitto in casa dalla Juve Stabia, è stata realizzata da Salvemini

Sezione: Erano a Messina / Data: Mer 03 maggio 2017 alle 11:01
Autore: Marco Boncoddo / Twitter: @redattore
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