Salvatore Foti ha deciso di dire basta con il calcio. A causa di una sequela di problemi fisici, derivanti da un’operazione mal riuscita alla schiena, il centravanti palermitano ha preferito appendere le scarpette al chiodo per cominciare la carriera di allenatore.

L’attaccante classe ’88, promessa mai sbocciata del calcio italiano, dopo le prime partite giocate in A con la Sampdoria sembrava essere un giocatore dal sicuro avvenire. Purtroppo, diverse situazioni non congeniali ed una buona dose di sfortuna, hanno reciso nettamente la sua carriera. Dopo un paio di anni passati nelle giovanili di Acireale e Venezia, Marotta e Paratici decisero di portare alla Sampdoria quel ragazzo longilineo dalla buona tecnica. Walter Novellino, talent scout di ottimo livello, decise di lanciarlo in massima serie e, dopo un mese di calcio “da grandi”, Foti lo ripagò con la prima rete in serie A, siglata contro il Messina.

Il destino, protagonista indiscusso delle vite dei mortali, preparò una dei suoi soliti scherzi. Dopo 6 reti e 23 presenze nel Vicenza, Foti viene mandato in prestito proprio al Messina, nella stagione 2007/08, l’ultima giocata tra i professionisti dal Football Club.

L’attaccante siciliano, schierato spesso titolare da Di Costanzo, si metterà in luce con ottime prestazioni che gli permetteranno di siglare tre reti in diciassette partite. Conclusa l’esperienza peloritana, continuerà a vagabondare per l’Italia, senza spezzare mai il filo diretto con la casa madre blucerchiata, alla quale tornerà per brevi periodi tra un prestito e l’altro.

Dopo aver vestito le maglie di Piacenza, Empoli e Brescia, si trasferisce a titolo definitivo al Lecce, dove sembra essere rinato. Nella stagione 2012/13, infatti, sigla otto reti in 15 partite, prima di fare i conti con un’ernia del disco. Nell’ottobre del 2013, pertanto, decide di operarsi, per ridurre l’escrescenza alla schiena. Il delicato intervento chirurgico, però, non riesce, costringendo il calciatore a mettere fine ad una carriera che avrebbe potuto riservare ancora qualche soddisfazione. 

Il suo futuro, però, sembra essere ancora legato a doppio filo al mondo del calcio. Foti, infatti, ha conseguito il patentino UEFA per iniziare ad allenare. 

Sezione: Erano a Messina / Data: Mar 19 gennaio 2016 alle 19:52
Autore: Marco Boncoddo / Twitter: @redattore
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