Vogliamo dedicare l’ultimo pensiero di una lunga giornata a una messinese che ci ha resi orgogliosi e ci ha fatto emozionare. Annarita Sidoti, la “piccola grande donna”, non è riuscita a vincere la sua ultima corsa e dopo una lunga malattia si è spenta nella sua Gioiosa Marea. Un grave lutto, un vuoto per la sua comunità e per tutta la provincia di Messina che deve dire addio alla campionessa europea e mondiale, a una donna di appena 45 anni, a una moglie e una mamma (tre figli).

Una giornata triste per lo sport italiano e per l’atletica in particolare, che perde uno dei suoi simboli, capace di vincere la medaglia d’ora agli Europei di Spalato nel 1990 e di Budapest nel 1998, gli Europei indoor di Parigi nel 1994 e i Mondiali di Atene nel 1997. La sua grinta e la sua forza, che l’hanno sempre contraddistinta, questa volta non sono bastati.

Il sindaco di Messina, Renato Accorinti, e l'assessore allo Sport, Sebastiano Pino, hanno espresso profondo dolore anche a nome dell'Amministrazione comunale: “È scomparsa oggi una grande anima, una delle più grandi campionesse nel panorama delle marciatrici azzurre e la più vincente in assoluto. In questo momento di grande dolore siamo vicini al marito e ai tre piccoli figlioletti. Annarita è stata un esempio di vita sia nello sport che nella sofferenza della malattia e noi che abbiamo avuto il piacere di conoscerla fin da bambina ne ricorderemo sempre il percorso umano e professionale, e che potrà essere d'esempio per le nuove generazioni”.
Profondo dolore anche nel mondo accademico: “L’Università degli Studi di Messina, in tutte le sue componenti, si unisce al cordoglio per la prematura scomparsa di Annarita Sidoti. La campionessa aveva fatto parte della comunità accademica come studentessa, avendo conseguito presso l’Università degli Studi di Messina la Laurea triennale in Scienze motorie e sportive e la Laurea magistrale in Scienze e Tecniche delle Attività motorie preventive e adattate ed era stata, inoltre, docente esercitatore di Atletica leggera. Così come era stata un esempio sui campi di gara di tutto il mondo, lo era presto diventata anche per i propri colleghi di studi, dimostrando pure in questa attività grandissima professionalità e abnegazione”.

La redazione di Messina nel pallone si unisce al dolore della famiglia di Annarita Sidoti ed esprime le più sentite condoglianze.
 

Sezione: Fuori Campo / Data: Gio 21 maggio 2015 alle 22:35
Autore: MNP Redazione / Twitter: @menelpallone
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