Spettacolare pareggio al "PalaRussello", dove Siac e Città di Barcellona hanno dato vita a uno scoppiettante 4-4. 
A partire forte sono i padroni di casa che al 4' trovano il vantaggio sull’asse Cento, in versione assist-man, Scarlato, rifinitore: ottimo controllo al volo e tiro, vincente, di prima che beffa l’incolpevole Tarantino. Il Città appare frastornato in questa fase e rischia qualcosa di troppo, Tarantino è bravissimo in due occasioni a chiudere lo specchio. Dopo circa dieci minuti finalmente gli Sky-blue si iniziano ad affacciarsi pericolosamente in avanti: Salamita lanciato verso la porta avversaria viene fermato da un fallo. Santoro ci prova ma la sua conclusione viene ribattuta, sulla stessa si avventa Salamita, che salta un uomo e calcia a rete con la palla che termina di poco a lato.
La gara diventa vivace, con le due squadre che applicano un buon possesso palla, davvero piacevole, e il Città pian piano prende fiducia e da un calcio piazzato sfiora la rete con De Pasquale.
Proprio nel momento migliore, però, la Siac raddoppia grazie ad un doppio ribaltamento di fronte: il Città gestisce male un 2vs2 e perde palla e si espone alla ripartenza Siac in 2 vs1 con il solito Cento che trova tutto solo sul secondo palo Manna che non sbaglia ed è 2-0.
Il Città di Barcellona reagisce bene al doppio svantaggio e si porta molto più pericolosamente in avanti: Sofia sfiora la rete, su perfetta imbeccata di De Pasquale con la palla che clamorosamente sorvola la traversa di un soffio. Poco male perché lo stesso Sofia, di lì a poco, salta un uomo e conclude a rete con il bravo D’Arrigo che devia in angolo. Dallo stesso angolo, è Giunta N., dimenticato colpevolmente dalla difesa dei padroni di casa, ha tutto il tempo per controllare la sfera, fornitagli da Sofia, e depositarla in rete per il 2-1 che chiude la prima frazione. 

Nella ripresa il Città trova subito il pari: Coppolino, autore di una strepitosa partita, difende palla bene in area e viene atterrato in maniera ingenua. Non vi sono dubbi rigore. Sul dischetto si presenta De Pasquale che freddamente non sbaglia il 2-2 dopo appena un minuto. Sofia e Coppolino costruiscono un’altra bella azione davvero pericolosa, ma D’Arrigo risponde presente. I padroni di casa si riaffacciano in avanti ma la difesa ospite fa davvero ottima guardia disinnescando tutte le azioni avversarie, Tarantino è quasi del tutto inoperoso in questa fase di gara.  Ancora pericoloso, invece, il City con Santoro: la sua conclusione sfiora di pochissimo l’incrocio. La Siac, dal canto suo, ha una ghiotta occasione su un lancio lungo a scavalcare la difesa, che sorprende la distratta retroguardia del City ma Tarantino in uscita è ancora una volta strepitoso. Gol sbagliato gol subito, una vecchia regola non scritta e al 10’ sull’asse De Pasquale, Coppolino si concretizza: il n5 serve il pivot che è bravissimo a difendere palla e attendere il momento giusto per l’inserimento dello stesso De Pasquale che, a tu per tu con D’Arrigo, lo supera con un bolide sotto l’incrocio per il clamoroso 2-3. La partita diventa molto viva, con occasioni ambo i lati, il Città costruisce un azione quasi in fotocopia al gol, ma D’Arrigo è bravissimo a chiudere in uscita lo specchio a Santoro che, perfettamente imbeccato da Salamita, conclude a rete senza fortuna.  La Siac soffre la vivacità degli ospiti e, infatti, è ancora Città di Barcellona a trovare la rete: Salamita è bravissimo a smarcarsi e a cercare il fondo per poi servire l’accorrente Giunta N., (non ci sono più vocaboli per definire l’avvio di stagione del giovane laterale), che a tu per tu con l’estremo difensore avversario non sbaglia per il 2-4 al 18’ della ripresa.
La Siac corre subito ai ripari e prova subito la carta del quinto giocatore di movimento per ben 12 minuti e, nonostante le buone trame di gioco costruite, non trova successo: il Città chiude bene tutti gli spazi e quando non vi riesce Tarantino si disimpegna alla grande. Proprio a tempo scaduto, al 30’ arriva la rete del 3-4, con una conclusione in diagonale di Manna che passa tra due uomini e supera l’incolpevole Tarantino. Il direttore di gara, inspiegabilmente, senza che vi siano stati infortuni o time-out, dice che si deve giocare per altri 2 minuti e proprio allo scadere la Siac, con un pizzico di fortuna trova il pari: Cento tira dalla distanza, Tarantino ci mette una pezza con il piede, ma la stessa respinta carambola sulla schiena dell’incolpevole Iannello e finisce incredibilmente in rete per la beffa del 4-4.
Termina così un bellissimo match, in cui le due squadre hanno giocato a viso aperto e il pubblico ha potuto assistere ad un bellissimo incontro.
Certo è che per i ragazzi del City il pari lascia l’amaro in bocca, perchè subito allo scadere con un rimpallo fortuito. Resta sicuramente la grande prova d’orgoglio e di carattere della ripresa che gli ha permesso, almeno inizialmente, di ribaltare la gara. Probabilmente la vittoria sarebbe stato il giusto premio, senza nulla togliere agli avversari che hanno comunque effettuato una ottima prima frazione e hanno avuto il pregio di provarci fino alla fine.
Il Città di Barcellona esce da questa gara a testa alta, contro un avversario sicuramente di caratura ed esperienza superiore, pertanto grande è la soddisfazione per la prestazione che ne è scaturita.
Adesso c’è la pausa che consentirà di riorganizzare le idee in vista del complicato derby con la Libertas Zaccagnini che si disputerà sabato 9 dicembre alle ore 15 in casa.

Sezione: Fuori Campo / Data: Mer 29 novembre 2017 alle 11:37 / Fonte: www.cittadibarcellona.it
Autore: MNP Redazione / Twitter: @menelpallone
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