Il presente ci consegna un Città di Messina carico per la nuova stagione e con già due vittorie all'attivo in Coppa Italia. Il futuro, però, passa dai tanti ragazzi del settore giovanile ed è iniziata ufficialmente, infatti, anche la stagione delle formazioni giovanili della società giallorossa, da sempre il fiore all'occhiello della compagine del presidente Lo Re. Sotto l'occhio attento del direttore Angelo Alessandro, i ragazzi hanno iniziato a sudare sul sintetico di Mili Marina. New entry di questa stagione Carmine Coppola, che ricoprirà il ruolo di responsabile generale del settore giovanile. Abbiamo ascoltato i due protagonisti a margine dell'allenamento dei "Giovanissimi".

Direttore anche in questa stagione si continua a puntare sui giovani del territorio.
"Si, la società vuole puntare soprattutto sui giovani del territorio. In prima squadra ci sono tre ragazzi degli anni Duemila che sono stati convocati in ritiro e qualcuno ha anche già esordito come Dama. Ci sono tanti ragazzi che possono arrivare in prima squadra e il nostro obiettivo è farli crescere nel migliore dei modi. Abbiamo anche un team di allenatori di alto livello e grande esperienza, come i mister Cosimini, Grio e Ardizzone".

Come si riesce a combattere la cultura italiana legata ai risultati e non alla crescita dei giovani?
"E' una battaglia continua perchè il calcio giovanile, per me, è un percorso di crescita. La nostra vittoria deve essere quella di far crescere e maturare i ragazzi, accompagnandoli verso l'approdo in prima squadra o in società professionistiche. Non si vince solo con i punti in classifica. Purtroppo sono tanti gli allenatori che pensano solo a vincere e fare risultato. Io lavoro con grande passione ogni giorno e sono presente perchè voglio far crescere questi ragazzi".

Carmine come è nata la scelta di approdare al Città di Messina?
"Tutto è nato da una chiacchierata a luglio con il direttore Giovanni Cardullo. Io ho una passione per il calcio giovanile e qui al Città di Messina ho trovato l'ambiente ideale, grazie anche allo spirito passionale del presidente. La struttura è ottima ma noi vogliamo continuare a migliorare il nostro settore giovanile".

Quanto è importante lavorare con i giovani messinesi, per te che sei messinese acquisito?
"Io vivo qui dal Duemila e sogno di poter far vivere ai giovani di Messina le emozioni che ho vissuto io. Io avevo tanta fame e voglia di arrivare a certi livelli. Oggi è importante avere voglia di fare sacrifici e lottare tutti i giorni. Io preferisco osservare i ragazzi durante gli allenamenti rispetto alle partite, così posso notare ancor di più la loro crescita":

Sezione: Fuori Campo / Data: Mer 05 settembre 2018 alle 10:26
Autore: Ernesto Francia
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