Mercoledì 28 giugno 2017, si è svolta la terza edizione della manifestazione ludico-sportiva Giochi senza Frontiere, dedicata al mondo universitario ed organizzata congiuntamente da CUS Unime, Alumnime e Università di Messina con la preziosa collaborazione dell’Associazione Bios e del Centro Medico Sportivo Riabilitativo Unime.

La manifestazione, inoltre, si è avvalsa dell’importante patrocinio di Agenzia Nazionale Giovani e, rispetto alle scorse edizioni, in questa stagione si è sdoppiata vivendo un primo momento “accademico” - con un convegno su varie tematiche legate allo sport - succeduto dalla classica fase di divertimento ed aggregazione. Nella mattinata di mercoledì presso l’Aula Magna del Rettorato si è svolto, di fronte ai tantissimi studenti che l'hanno gremita, un convegno su tematiche diverse riguardanti lo sport.

Dopo i saluti iniziali del Prof. Cupaiolo - che ha portato i saluti del Magnifico Rettore - è stata la volta del Prof. Carlo Giannetto (rappresentante dell’Associazione Alumnime), del Prof. Daniele Bruschetta (Coordinatore del Corso di Laurea in Scienze Motorie, Sport e Salute), del Prof. Ludovico Magaudda (Coordinatore del Corso di Laurea magistrale in Scienze e Tecniche delle attività motorie, preventive e adattate), del Prof. Nino Micali (Presidente del CUS Unime) e della Prof.ssa Tindara Abbate (Presidente di Alumnime). Terminata la presentazione del convegno, allora, si sono aperti i lavori con la testimonianza intitolata “Vivere di sport”, resa da Carolina Costa, judoka plurimedagliata del CUS Unime e studentessa di Scienze Motorie, che ha raccontato la sua esperienza di vita fortemente legata allo sport ed a tutto ciò che ne consegue. Il Prof. Domenico Cucinotta (Direttore del Dipartimento di Medicina Clinica e Sperimentale e Prof. Ordinario di medicina interna) ha aperto la sessione di lavori dedicata all’alimentazione per chi pratica sport; a seguire hanno relazionato il Prof. Herbert Ryan Marini (Prof. Aggregato di Fisiologia, Dipartimento di Medicina Clinica e Sperimentale dell’Università di Messina e Dirigente Medico, Ambulatorio di Dietologia, U.O.C. Medicina delle Malattie Metaboliche A.O.P. Policlinico di Mesisna) e la Prof.ssa Elena Bianca Adamo (Prof. Aggregato di Fisiologia, Dipartimento di Scienze Biomediche, Odontoiatriche e delle Immagini Morfologiche e Funzionali dell’Università di Messina e Dirigente Medico, Ambulatorio di Dietologia, U.O.S: Diabetologia A.O.P. Policlinico di Messina). La seconda sessione di lavori, dal titolo “Movimento, Postura e Riabilitazione”, è stata condotta dal Prof. Demetrio Miliardi, ricercatore Universitario presso il Dipartimento di Scienze Biomediche, Odontoiatriche e delle Immagini Morfologiche e Funzionali e Docente di Anatomia Umana. Infine, per la terza sessione - dal titolo “Lo Sport tra cooperazione, dialogo e partecipazione dell’Unione Europea" - ha relazionato il Dott. Carmelo lembo, Presidente dell’Associazione Bios.

Nel pomeriggio, presso la cittadella sportiva universitaria spazio al divertimento. Con il tradizionale spirito di goliardia che nelle varie edizioni ha contraddistinto la manifestazione, sono andati in scena i Giochi Senza Frontiere. Sei squadre si sono sfidate nel tiro alla fune, nella corsa con i sacchi, nella palla a guerra, nel gioco del fazzoletto, nella zattera e nello swimming pool volley. Alla fine, per dovere di cronaca, la terza edizione di GSF è stata vinta dalla squadra del CUS Unime, seguita da Esn Messina (detentrice del titolo 2016) e da Gea Universitas. Anche quest’anno, comunque, il successo più gratificante è stato rappresentato dalla percezione dell'evento quale espressione di aggregazione e di divertimento. 

Sezione: Fuori Campo / Data: Gio 29 giugno 2017 alle 14:07 / Fonte: Cus UniMe
Autore: MNP Redazione / Twitter: @menelpallone
vedi letture
Print