Giovanili, Messina: vince solo la Berretti. Pari per gli under 17

BERRETTI - Sul terreno di gioco del centro tecnico federale di Catanzaro, Pellegrino batte Pellegrino. La new entry giallorossa Luca Pellegrino, attaccante classe 99, tanto voluto dal dirigente Antonino Laganà si è presentato al suo esordio in maglia biancoscudata nel migliore dei modi. Il giovane di origine calabrese entra in campo con la voglia e la stoffa del campione che vuole brillare lontano da casa e ripagare al contempo la società Acr MESSINA per la fiducia posta in lui. La gara contro il Catanzaro si sblocca al 31’ minuto del primo tempo proprio con l’11 peloritano, che spiazza il portiere Pellegrino e segna la rete del vantaggio. Ma a brillare non è solo il nuovo acquisto ovviamente, ma tutta la squadra di mister Giordano che fin dal primo minuto dimostra di voler portare a casa i tre punti della vittoria a tutti i costi. In attacco è “Pellegrino-Carini show”, che, supportati sulla trequarti da Gallina, mettono a nudo i punti deboli della difesa del Catanzaro. A centrocampo ottima la prestazione di Prestifilippo e Licata affiancati dal nuovo acquisto Fatta, dotato di quantità e qualità. Davanti al portiere Sanavia, ormai diventata una sicurezza tra i pali,la nuova coppia difensiva centrale Bartolotta-Selvaggio. A quest’ultimo vanno le più sentite condoglianze per la prematura scomparsa della nonna avvenuta durante la gara. Il giovane giallorosso ha dimostrato grande professionalità nel voler continuare la gara fino all’ultimo secondo, mettendo in campo una delle sue migliori prestazioni. Ottima resa sulle fasce dei terzini Benfatta e Crucitti. La squadra siciliana sfiora più di una volta il raddoppio con Pellegrino, Carini e Selvaggio, che vengono però fermati dall’estremo difensore catanzarese. Il direttore di gara annulla due goal ai padroni di casa, uno per fuorigioco l’altro per carica sul portiere peloritano. Il difensore catanzarese Strumbo, in disaccordo con l’offside chiamato dall’arbitro, colpisce con un fallo pericoloso da dietro il numero 9 giallorosso Licata. È cartellino rosso e il Catanzaro è costretto a disputare la ripresa in difetto di un uomo. Triplice fischio. Il Messina torna negli spogliatoi con i tre punti e la testa è già alla sfida casalinga contro la Casertana sabato 4 febbraio. Sarà la prima di Ciccio Mangano che subentra ad Alessandro Cruciani, dimessosi dalla panchina nelle scorse ore.

UNDER 15 - Contro la corazzata catanzarese, il Messina di mister Platania perde 1-0 . Diverse le motivazioni che, pur non essendo alibi, giustificano la sconfitta fuori casa . Sono pochi infatti gli elementi a disposizione del mister giallorosso dotati di qualità e quantità, compresi Rubino (difensore classe 2002) e Valdesi(N.B. classe 2004) fuori città per dei provini in società più blasonate. Fin dal primo giorno il mister ha chiesto ai suoi ragazzi impegno e sacrificio, pur sapendo che diverse pedine della rosa non rientrino nei suoi progetti. Al Centro Tecnico Federale i padroni di casa hanno, fin dal primo minuto, scoperto i punti deboli dei peloritani facendone elementi a proprio vantaggio. Il poco senso della posizione giallorossa e i reparti slegati hanno fatto sì che le “Aquile” di mister Teti potessero brindare alla vittoria casalinga contro i peloritani. Non sono da sottovalutare i tiri in porta tentati dal numero 10 Iemmolo durante la prima frazione di gioco. purtroppo nessuno di questi è arrivato a conclusione. La squadra ospite stringe i denti per tutta la durata del primo tempo, nella ripresa il Catanzaro approfitta di un errore difensivo giallorosso e segna la rete del vantaggio e della vittoria finale. In questa trasferta la sfortuna è stata dalla parte del Messina, vedi l’infortunio di Iemmolo e Bonaventura dolorante per tutta la durata del secondo tempo. La sconfitta dell’1-0 non è poi così negativa viste le difficoltà che ogni giorno si è costretti ad affrontare per preparare la partita della domenica nel migliore dei modi. Per i ragazzi di Platania la prossima gara è il derby casalingo contro il Catania domenica 5 febbraio.

UNDER 17 - Come per gli under 15 e la formazione Berretti, anche gli under 17 di Mister Cruciani hanno affrontato il Catanzaro sul terreno di gioco del Centro Tecnico Federale. Ottima la prestazione dei giallorossi che hanno sete di vittoria fin dal fischio d’inizio, ma i padroni di casa sbloccano il risultato al 25’ del primo tempo su calcio di rigore. Il Messina risponde dopo soli 3 minuti con il capitano Di Vincenzo che spiazza il portiere avversario e riporta la situazione di pareggio. Nella ripresa ci pensa il giovane peloritano Macaluso a svoltare il risultato con uno straordinario goal da più di 20 metri. La gara sembra essere a favore della squadra ospite, ma una distrazione della difesa giallorossa fa sì che il Catanzaro segni la rete del 2-2. Lunga la lista di ammoniti per il Catanzaro di mister Accursi , Tra questi spicca il doppio cartellino giallo per il capitano che è costretto ad abbandonare il rettangolo verde al 25’del secondo tempo. Nonostante i minuti di recupero concessi dal direttore di gara, il risultato finale è di 2-2, e il Messina torna a casa con un solo punto, ma con la consapevolezza di aver messo in campo una delle sue migliori prestazioni fino a questo momento. Anche per gli Allievi Nazionali, domenica 5 febbraio arriva il derby casalingo contro il Catania.

ALLIEVI REGIONALI - Dopo tre vittorie consecutive la squadra di mister Suria scivola sul campo dello Stadio Comunale “Ciccino Micale” di Capo D’Orlando contro il Free Time. A condizionare il risultato finale del 4-1 sono stati non solo gli errori individuali dei giocatori , ma anche le decisioni arbitrali. La squadra ospite subisce il primo goal a soli 5 minuti dal fischio d’inizio, per una disattenzione della difesa giallorossa. I padroni di casa non si fermano e segnano altre due reti, ma è qui che la decisione arbitrale condiziona la partita. Entrambi i goal, che sanciscono il risultato parziale 3-0 , non sarebbero regolari in quanto il primo frutto di un fallo di mano in mischia e il secondo in netto fuorigioco. Il direttore di gara non chiama l’irregolarità e nella ripresa il Messina tenta di rimediare ai goal subìti. Mister Suria effettua tutte le dovute sostituzioni, ma il Free Time non lascia spazi agli avversari. Il giovane Niosi però, con un goal di testa, regala un sorriso alla propria squadra e al mister segnando la rete del 3-1. A circa due minuti dal triplice fischio, su una ripartenza, i peloritani subiscono il 4-1. La speranza è di rifarsi in casa prossima settimana contro la Junior Club.