In casa Asd Acquedolci si è messo in luce un giovane di belle speranze. Ne sa qualcosa il San Fratello, steso da una doppietta di Carmelo Alessandro, esterno offensivo classe 2002 che, con le sue sorprendenti prestazioni, sta regalando parecchie soddisfazioni al club nebroideo, militante nel girone C di Prima categoria e accreditato, dagli addetti ai lavori, come favorito assoluto per l'approdo in Promozione dopo una campagna acquisti invernale che ha portato in dote giocatori del calibro di Carlo Aiello, Giacomo Bontempo e Ninni Carrello.

Mister Calogero Armeli lo tiene in considerazione da tempo, facendolo allenare accanto ai ''seniores'' della squadra e convocandolo con assiduità per le partite ufficiali. A scoprirlo, Nino Imbrigiotta, ex responsabile della scuola calcio Sport Training di Sant’Agata di Militello, paese d’origine del promettente Alessandro. Studente al secondo anno del Liceo delle Scienze Umane santagatese "Sciascia – Fermi", è transitato nel settore giovanile della Polisportiva Acquedolcese e del Città di Sant’Agata, per poi trasferirsi, in prestito, ai Giovanissimi dell’Or.Sa Barcellona Pozzo di Gotto. La scorsa estate è stato ingaggiato dall’Asd Acquedolci: otto presenze e tre reti (due in campionato e una in Coppa Sicilia) a due mesi dal suo debutto costituiscono, fino ad ora, il suo biglietto da visita. In maglia biancoverde il giovane esterno è riuscito a farsi apprezzare per doti tecniche, duttilità tattica (può giocare su entrambe le fasce) e senso del gol, tanto da guadagnarsi, di recente, un breve stage con la Rappresentativa Allievi del Comitato Distrettuale della Lnd di Barcellona Pozzo di Gotto.

Non male per un ragazzo di soli 15 anni, finito sul taccuino di una società di Lega Pro e di un paio di Serie D, ma che, agli attestati di stima e ai sogni ad occhi aperti, preferisce rispondere con l'umiltà, la spensieratezza e la voglia di assecondare la sua più grande passione senza perdere di vista la realtà, con la consapevolezza che la strada verso la definitiva consacrazione, a certi livelli, sarà ancora molto lunga e piena di insidie.

Sezione: Fuori Campo / Data: Mar 30 gennaio 2018 alle 12:23 / Fonte: Gino Pappalardo
Autore: MNP Redazione / Twitter: @menelpallone
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