Virtus Rometta e tutto il paese tirrenico in lutto per la scomparsa di Paolo Bombara, 36enne allenatore della formazione locale scomparso dopo una lunga malattia.
Un vero e proprio vuoto quello lasciato in un’intera comunità, nella squadra ma soprattutto tra gli amici e familiari, la moglie e due figlie, da chi è sempre stato legato al proprio paese.

Prima da calciatore in varie formazioni della provincia, poi da allenatore, la sua passione per il calcio lo ha portato a fondare l’estate scorsa la Virtus Rometta, composta solo da giocatori romettesi. Per carisma e doti umane è stato scelto come primo allenatore della nuova squadra, anche se lo stesso Paolo, in un’intervista rilasciata alla pagina ufficiale della società, commentava così: “Non nascondo che quando mi è stato comunicato che sarei stato io l’allenatore della Virtus ho pensato di rinunciare, perché non mi sentivo pronto a ricoprire questo ruolo. Ma poi molte persone a me vicine sono riuscite a convincermi, mi hanno manifestato la loro fiducia, anche sulla base dei miei tanti anni trascorsi sui campi da calcio. E quindi ho accettato, ma fare l’allenatore non è per niente semplice”.

Nonostante i dubbi non ha potuto, né voluto, dire no al suo paese e, in un anno, il suo ultimo sul campo, ha girato la provincia messinese per portare in giro in colori e i valori della Virtus Rometta. Non si è mai tirato indietro ed era molto più di un mister, ma un esempio di educazione, rispetto ed attaccamento alla maglia, sempre pronto a dare tutto per la propria squadra e i propri ragazzi.

Oggi pomeriggio alle ore 16 i funerali nella chiesa Madre di Rometta Centro.
Alla famiglia e alla Virtus Rometta vanno le più sentite condoglianze della nostra redazione.

Sezione: Fuori Campo / Data: Mer 12 giugno 2019 alle 09:26
Autore: MNP Redazione / Twitter: @menelpallone
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