Emozionante manifestazione a Longi che ha ricordato Corrado Lazzara, ex calciatore del piccolo centro nebroideo, scomparso il 5 maggio 2014, all’età di 41 anni, per un’ischemia cerebrale e che, donando i propri organi, con un ultimo gesto di profonda umanità, ha salvato la vita di altre persone.
La comunità di Longi, quindi, non ha dimenticato il proprio concittadino e, anzi, per tenere sempre vivo il suo ricordo gli ha intitolato il campetto plurimo di Via Plebiscito: “Intendiamo rendere omaggio a una persona straordinaria che ha lasciato un segno indelebile ed è stato portatore di valori sani", ha commentato il sindaco di Longi, Alessandro Lazzara, che ha presentato la cerimonia organizzata con il patrocinio del Comune e che ha coinvolto anche la moglie di Corrado Lazzara, Sonia Russo e i figli Martin e Julienne Angela.

Tra gli ospiti, oltre a numerose autorità, anche il presidente dell’Associazione “Donare è Vita” di Messina, Gaetano Alessandro, e Antonio Caravello, che, dopo la morte di Corrado Lazzara, hanno ricevuto il cuore e un rene, potendo così continuare a vivere.
Sono solo due, però, delle persone che devono la vita al dono di Corrado che – ha ricordato il sindaco – "era registrato all’AIDO e, con un grande e commovente gesto d’amore, ha salvato quattro persone: due nel messinese (gli stessi Alessandro e Caravello), una nel ragusano e l’altra nel bolognese”.
 

Sezione: Fuori Campo / Data: Mer 22 marzo 2017 alle 20:21 / Fonte: Gino Pappalardo
Autore: MNP Redazione / Twitter: @menelpallone
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