Dopo due splendide giornate di sport e solidarietà, si chiude  la terza edizione di "Un Calcio al Razzismo" sotto i migliori auspici per un futuro diverso e migliore per una città come Messina che sa rispondere bene in queste occasioni. A parlare orgoglioso e contento di come si è svolta la terza edizione  è stato Carlo Giannetto, docente universitario di Economia e organizzatore dell'evento.

"Questa manifestazione è nata due anni fa tra la collaborazione dell'Università degli Studi di Messina e il Cus Unime. Siamo giunti alla terza edizione e ne siamo orgogliosi, ci tengo a ricordare che questo non è un semplice torneo di calcio a 5 ma l'obiettivo è di creare una giusta combinazione tra calcio, sport, etica e integrazione sociale. Il torneo è stato composto da squadre formate da studenti universitari e da ragazzi appartenenti a centri di accoglienza di Messina e provincia. Abbiamo ospitato più di 150 ragazzi immigrati che hanno vissuto intensamente due giornate di integrazione sociale."

In queste giornate si sono messi in mostra diversi ragazzi con potenzialità interessanti. Potrebbero avere delle possibilità in qualche club cittadino o puntare più in alto? "Sarebbe stata una bellissima cosa se in questi due giorni tra noi ci fosse stato un dirigente o uno scout per osservare questi ragazzi, vista la grande importanza che ha il Cus Unime. Se qualcuno verrà segnalato potremmo mettere in contatto il club con i centri d'accoglienza, comunque l'obiettivo principale è il divertimento. Ho notato l'ottima accoglienza dei giovani universitari verso i ragazzi, ciò mi riempie il cuore poichè significa che il nostro lavoro sta dando i frutti sperati. Non saremmo alla terza edizione se non ci fosse stato l'aiuto, oltre delle istituzioni anche dei ragazzi universitari. Il Rettore è rimasto davvero contento di questo evento. Cercheremo anno dopo anno di portare avanti questo progetto."

Visto il grande flusso di squadre e di persone, il prossimo anno si avrà la quarta edizione del torneo? "Certamente. Il nostro obiettivo è di portare avanti questo torneo, non soltanto a livello temporale ma anche dimensionale, cercando di espandere l'invito ad altre istituzione e squadre. Mi complimento con ogni singolo giocatore  per la correttezza, la collaborazione e la partecipazione al torneo".

Sezione: Fuori Campo / Data: Ven 28 aprile 2017 alle 12:38
Autore: Francesco Morabito / Twitter: @@menelpallone
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