Inattesa decisione del giudice sportivo che vanifica l’1-6 esterno del San Basilio sul campo del Calcio Rangers e dispone la ripetizione della gara dello scorso 12 marzo.
Viene, quindi, accolto il ricorso della società palermitana, che aveva appunto di disputare nuovamente il match in quanto – come si legge nel comunicato ufficiale del Comitato Regionale – “l'arbitro avrebbe impedito la partecipazione alla stessa del proprio calciatore Corona Orazio Davide adducendo la non regolarità del documento di riconoscimento che pure, a detta della reclamante, è stato sempre utilizzato nelle gare disputate e senza che gli altri arbitri avessero avanzato alcuna riserva sulla sua validità”.
Nonostante le controdeduzioni del San Basilio che, a sua volta, ha chiesto di confermare il verdetto del campo “ipotizzando che la Società Calcio Rangers 1986, anche se avesse reperito altro documento del calciatore in questione, non lo avrebbe impiegato al fine di proporre il reclamo stante il risultato largamente ad essa sfavorevole”.

Esaminati gli atti ufficiali  il direttore di gara non ha ammesso il calciatore Corona Orazio Davide (Società Calcio Rangers 1986) a disputare la gara ritenendo di non poterlo riconoscere – si legge ancora – poiché il documento era "visibilmente riattaccato con del nastro e che inoltre sulla fototessera mancava il timbro di convalida del Comune".
La Guida AIA prescrive però “che l'arbitro chiederà altro documento valido di riconoscimento e, in mancanza, esperirà ogni tentativo per una indubbia identificazione. Se ciò non è possibile ritirerà il documento (soltanto se si tratta di tessera federale) e farà sottoscrivere una dichiarazione sull'identità del calciatore dal dirigente responsabile e dal calciatore stesso, che comunque deve essere ammesso al gioco. Del tutto farà menzione nel rapporto di gara, a cui allegherà la documentazione sopra citata. E' di tutta evidenza che la procedura di cui sopra, che lascia in definitiva agli Organi di Giustizia, sia pure a posteriori, la certa identificazione dei calciatori partecipanti alla gara, non è stata seguita nel caso in esame arrecando ingiustificato nocumento alla Società Calcio Rangers 1986 e determinando, conseguentemente, la mancata regolarità della gara”.

Decisione che, quindi, costringerà Calcio Rangers e San Basilio a tornare in campo e cambia anche la classifica del girone B con la squadra palermitana che resta a quota 25, mentre i gialloblù di mister Cottone tornano a 24 punti.

CLASSIFICA: Bagheria Città delle Ville 50, Stefanese 49; Acquedolci 32, Real Campofelice 30; San Fratello, Sfarandina 29; Folgore S.Agata 26; Città di Rocca, Calcio Rangers*, Treesse Brolo 25, San Basilio* 24; Umbertina 19; Borgo Nuovo 17.
Cefalù ritirato dal campionato
*una gara in meno

Sezione: Le categorie / Data: Ven 24 marzo 2017 alle 21:44
Autore: MNP Redazione / Twitter: @menelpallone
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