Dopo la vittoria sulla Pgs Luce per 0-2, ottenuta sul sintetico del “Despar Stadium” di Messina, il Fiumedinisi si appresta a vivere la pausa del campionato di Prima Categoria (si riprenderà il 29 febbraio) con molta più serenità. Sono queste le emozioni che traspaiono dalle parole del team manager giallorosso Fabio Renzo: “Siamo arrivati a 29 punti in graduatoria e per me la quota salvezza è ormai stata acquisita. Abbiamo raggiunto l’obiettivo societario di inizio stagione con largo anticipo".

Ottenuto il risultato della permanenza, per il Fiumedinisi resta un po’ di amaro in bocca per quello che poteva essere e non è stato: “C’è qualche rammarico perché nel girone di andata abbiamo perso alcuni punti per strada in maniera rocambolesca, come con la Nuova Azzurra e il Casalvecchio Siculo. Un’altra pecca è stata sicuramente quella relativa al terreno di gioco, visto che disputiamo le partite interne a Roccalumera e questo ha influito anche sul numero di tifosi che ci vengono a sostenere. Restiamo comunque soddisfatti del nostro cammino perché da neopromossi abbiamo sicuramente fatto bene".

Proiettandosi all’immediato futuro il club giallorosso è atteso dagli ultimi impegni stagionali che saranno davvero molto complicati per il calibro delle squadre che si troveranno davanti: “Mancano sette gare al termine del campionato – ha continuato Renzo – di cui tre in casa e quattro in trasferta. Affronteremo degli scontri importanti con il Sant’ Alessio, la Pro Mende, il Real Sud e la Duilia 81, squadre della parte alta della classifica".

Tralasciando tutto però il team manager del club jonico è davvero soddisfatto della sua squadra che, pur essendo relativamente giovane, ha saputo destreggiarsi al meglio in un campionato articolato: “La nostra è una rosa molto omogenea ed equilibrata, formata da un mix di ragazzi tra cui Sergio Orecchio, Gabriele Muzio, Pietro Santonocito e uomini esperti come il nostro capitano Vito Buongiorno, che rappresenta la bandiera storica del Fiumedinisi, Nicola Cincotta e il portiere Davide Parisi, anche loro veterani del gruppo. Tra gli altri nomi, passando alle giovani leve, posso fare quelli del difensore centrale Simone D’Angelo che in coppia con Gianluca Aiello formano una retroguardia ben collaudata. Durante il mercato invernale è approdato in casa giallorossa anche Vincenzo Di Bella proveniente dalla Jonica ma purtroppo per fastidi fisici abbiamo perso Gianpaolo Agnone, sostituito dal recente arrivo in rosa di Francesco Alessio, un play che ha giocato anche in Promozione e che in Prima categoria può fare la differenza. Passando al parco juniores, ci sono dei ragazzi 2002 che sono molto interessanti come Pierpaolo Terrizzi e Simone Siracusa e il 2001  Edoardo Ciatto che è un difensore sia centrale che esterno che ha fatto benissimo. Da sottolineare anche le individualità di Antonino Tavilla e Andrea Ardiri che hanno preso per mano la squadra, sostenendola in maniera importante soprattutto in zona gol".

A conclusione Fabio Renzo ha voluto togliersi anche qualche sassolino dalle scarpe: “Siamo partiti tra lo scetticismo iniziale perché neopromossi. All’inizio abbiamo passato un periodo un po’ particolare, dovuto al fatto che ancora ci dovevamo amalgamare. Molti non credevano nelle nostre scelte durante il mercato estivo e quello invernale ma comunque, nonostante le avversità, siamo riusciti a crescere come gruppo e come ambiente facendo ognuno la propria parte e oggi possiamo guardare con serenità al futuro e ambire a qualcosa in più, sfruttando al meglio queste ultime giornate che ci restano da disputare".

Nella foto, da sinistra Andrea Ardiri, Fabio Renzo e Francesco Alessio 

Sezione: Le categorie / Data: Mer 12 febbraio 2020 alle 10:12
Autore: Elisagiusi Celestini
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