1^-Gescal, tre legni e un punto: solo 0-0 a Nizza

Il Gescal fa un piccolo passo avanti e, dopo due sconfitte consecutive, torna a far punti grazie allo 0-0 in casa della Mediterranea Nizza. Ma la squadra di mister Giordano, che si presenta con un offensivo 4-3-3, ancora una volta, deve fare i conti con la sfortuna ma, almeno, riesce a mantenere involata la propria porta dopo gli 8 gol subiti (4 realizzati) nelle ultime due uscite.

Gescal vivace e determinato fin dai primi minuti e subito pericoloso con una palla filtrante per De Tommasi che va al tiro, ma il portiere locale si salva in calcio d'angolo respingendo con i piedi. La Mediterranea sembra timida, lascia il comando del gioco ai biancoverdi che confezionano un’altra occasione con Bonsignore, ma la sua girata dal limite si infrange sul palo. Gli ospiti insistono e, intorno alla mezzora, lo stesso attaccante ci riprova da fuori, ma questa volta è la traversa a negargli il gol. I padroni di casa di mister Campailla cercano di uscire e proporsi in avanti e, nel finale, ci provano su calcio piazzato, ma Ferraro non si fa sorprendere e devia in angolo. Quasi allo scadere del primo tempo, il Gescal conferma di attraversare un periodo poco fortunato: infatti, sulla punizione di Orazio Stracuzzi diretta all’incrocio dei pali l’estremo difensore jonico tocca quanto basta per mandare la sfera ancora sul palo.

Nella ripresa, cala l’intensità del match che regala con poche emozioni. Il gioco spesso interrotto e la stanchezza “consigliano” alle due squadre di abbassare i ritmi e accontentarsi di un pari a reti bianche. Alla fine, quindi, dopo un buon primo tempo, il Gescal avrebbe meritato di più e può recriminare per le diverse occasioni e ben tre legni, ma si gode comunque un prezioso punto esterno che interrompe la mini serie negativa.

Un risultato che permette alla Mediterranea Nizza di salire a quota 5 e ai biancoverdi di lasciare l’ultimo posto in classifica al Real Rometta. Nel prossimo turno, il Gescal torna al “Marullo” per affrontare la Desport Gaggi, mentre gli jonici sfideranno un’altra messinese, il Pompei al “Nicola Bonanno” dell’Annunziata.