Dopo il pari nell'ultimo turno contro il Tonnarella, sarebbe servita una vittoria contro l'Aquila Bafia per provare a tenere a distanza di sicurezza il Saponara, fermato proprio dal Tonnarella con un pesante 4-0, ma il Gioiosa deve accontentarsi di un 1-1, salendo solo a +4 sul secondo posto.
Bonina schiera il collaudato 3-5-2 con Munafò tra i pali. Cottone, Letizia e Rappazzo i tre di difesa. A centrocampo Kijera, Sidoti e Pizzo con Mondello e Giovenco sulle fasce. Davanti la coppia formata da Pino e Di Salvo.

Il Gioiosa vuole riscattare il pari di una settimana fa e prova ad attaccare, senza però trovare lo spunto decisivo: in un primo tempo dominato si segnalano varie occasioni, due per Pino con conclusioni dalla distanza e varie mischie che si accendono nell'area di rigore dell'Aquila con la difesa che si salva in affanno.
Nell'intervallo Bonina riordina un po' le idee della sua squadra che, al ritorno in campo, si trova subito in vantaggio grazie al gol di Di Salvo, all'ottavo sigillo stagionale.
Il Gioiosa continua a fare il suo gioco e l'Aquila si trova completamente in balìa dei granata, che sfiorano in più occasioni il raddoppio, prima con Cottone, il cui colpo di testa viene salvato sulla linea da un difensore avversario, e poi due volte in contropiede con Giovenco che, a tu per tu col portiere, non riesce a trovare il gol. Al 70', però, il Gioiosa resta in 10 uomini per l'espulsione di Kijera, ma nemmeno la superiorità numerica riesce a far uscire l'Aquila dalla propria metà campo: al 95, però, arriva la beffa per il Gioiosa su una punizione da 30 metri di Mandanici, decisivo il tocco della barriera che inganna Munafò e consegna ai padroni di casa un pareggio che sembrava ormai impensabile, il tutto a soli venti secondi dal fischio finale.

Torna dunque a casa con l'amaro in bocca la compagine granata, che ha visto svanire all'ultimo la vittoria e nel prossimo turno affronterà tra le mura amiche la Pro Mende.

 

Sezione: Le categorie / Data: Lun 16 gennaio 2017 alle 15:24 / Fonte: Polisportiva Gioiosa
Autore: MNP Redazione / Twitter: @menelpallone
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