Dopo due passi falsi, compresa la deludente eliminazione dalla Coppa Sicilia ad opera dell’Albatros Fair Play di Lercara Friddi,  al “Ciccino Micale” di Capo d’Orlando l'Acquedolci torna a vincere superando 4-2 l'Orlandina, con la speranza che le attuali detentrici del primato non facciano risultato nelle partite di domani.

Prestazione non proprio eccellente, nonostante il mister Armeli schieri una formazione a trazione anteriore con quattro attaccanti. Il divario tecnico è evidente ma scarsamente capitalizzato: solo al 25' Bontempo sblocca il risultato con una perfida parabola direttamente su calcio d’angolo, ma l’Orlandina pareggia i conti al 43' con Micalizzi, che trasforma un calcio di rigore per fallo di mano in area. Il primo tempo si chiude sul risultato di 1-1 e con il rimpianto dei biancoverdi di non essere stati in grado di trasformare almeno un paio di limpide occasioni da rete.

Nella ripresa, ed esattamente al 65', Monastra riporta in vantaggio l'Acquedolci grazie a un tiro sporcato che inganna il portiere di casa. Il vantaggio si fa più corposo quando all'82' Carbonetto raccoglie di testa un cross dal fondo e disegna un pallonetto beffardo che tradisce l’estremo difensore orlandino. Quando il risultato sembra essere al sicuro, la formazione locale, su calcio d’angolo, accorcia nuovamente le distanze grazie a Passalacqua, che, posizionato sul primo palo, all’85' colpisce di testa all’indietro beffando difesa e portiere biancoverdi. L’allungo per il definitivo 2-4 è opera, ancora una volta, di Monastra, che riceve al limite dell’area e fa tutto da solo, si libera del diretto avversario e insacca con estrema lucidità.
L'Acquedolci ritorna così in vetta almeno momentaneamente, perchè tutto dipenderà dalle gare di domani, ma i tre punti sono importantissimi e uno stimolo per affrontare i prossimi due incontri contro Pettineo eTorrenovese.

Sezione: Le categorie / Data: Sab 10 marzo 2018 alle 21:41 / Fonte: Asd-Acquedolci Calcio
Autore: MNP Redazione / Twitter: @menelpallone
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