Da Francesco Cottone ad Antonio Reale. La Sfarandina ha scelto il nuovo allenatore e - come anticipato nei giorni scorsi - sarà l'ex tecnico del San Fratello a guidare i biancorosso. Archiviata la stagione 2017/18, con un quinto posto conquistato, utile per i playoff ma non disputati per la distanza dalla seconda squadra in classifica (-12 punti, superato di 2 punti il distacco utile per disputare i play-off), la Sfarandina volta pagina apprestandosi ad affrontare il prossimo campionato di Prima Categoria, il sedicesimo della propria storia.

E per farlo ha scelto uno dei tecnici più navigati e quotati della categoria, portando con sè ambizione, esperienza ed entusiasmo.  Nel suo curriculum, sia da giocatore che da allenatore, tutte piazze di grande prestigio dove la pressione certo non è mai mancata. Da giocatore Acr Sant’Agata (Interregionale - 3 anni Eccellenza), Due Torri (Promozione), Torrenovese (3 anni, Prima Categoria - Promozione), Mamertina (Promozione), Rocca (Promozione), San Fratello (Prima Categoria - Promozione), Stefanese (Prima Categoria), Acquedolci (Prima Categoria), mentre da allenatore Città di Sant’Agata ( Prima Cat.), Stefanese (Prima Cat.), Città di Sant’Agata (2 anni: Prima Cat. - Promozione), ancora Stefanese (2 anni: Prima Cat.) e San Fratello (Prima Cat.),

Dunque, per l’ottavo anno consecutivo sarà impegnato in panchina. La scelta di Antonio Reale rappresenta una prova chiara di come la Sfarandina sia fortemente motivata a far bene, raggiungere subito una tranquilla salvezza e provare a migliorare il piazzamento della stagione appena conclusa.

«Sono molto orgoglioso di approdare a Sfaranda, una piazza storica con un pubblico eccezionale – ha confessato Reale alla firma del contratto -. Era una sfida cui non potevo rinunciare e che affronto con un entusiasmo da vendere».

Nella foto: Fabio Nadia Liprino, Nino Manitta, Antonio Reale e Renato Manera

Sezione: Le categorie / Data: Sab 14 luglio 2018 alle 16:20
Autore: MNP Redazione / Twitter: @menelpallone
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