C’è grande attesa nel Girone D di Seconda categoria per lo scontro al vertice tra Itala e Città di Roccalumera che dividono la testa della classifica con il Vigliatore Acquitta. Una sfida molto attesa dal presidente degli ionici Antonino Sterrantino che si troverà di fronte un avversario tosto e ben allenato da mister Peditto: “Sarà una partita bellissima - dice il massimo dirigente del Città di Roccalumera - aperta a qualsiasi risultato. L’Itala del mio amico Lorenzo Peditto è stata costruita per vincere il campionato e sicuramente sabato ci darà da filo da torcere, ma i miei ragazzi si stanno preparando alla grande e, anche se abbiamo qualche acciacco, confido in un risultato positivo”.

Una stagione che viaggia al di là di ogni più rosea aspettativa quella vissuta fin qui dal Città di Roccalumera, un gruppo promosso dalla Terza categoria che con pochi innesti mirati è diventato via via sempre più forte, anche grazie al carattere di elementi come Crementi e Frontaurea, già presenti nella cavalcata vincente dello scorso anno: “Ho un gruppo di ragazzi meravigliosi - prosegue Sterrantino - gestiti alla grande dal duo Campailla-Familiari e ognuno sta dando il massimo. I risultati che stiamo ottenendo non mi stupiscono più di tanto dato il gran lavoro di tutti. Crementi è sicuramente un giocatore di categoria superiore e ci tengo a ringraziarlo pubblicamente perché, pur di far parte di questo gruppo, gioca gratis: un gesto encomiabile in un mondo in cui tutti chiedono qualcosa. Su Demetrio Frontaurea, il saggio del gruppo, non ci sono parole: ha sposato il progetto tre anni fa ed è sempre presente agli allenamenti e alla partita, ma devo ringraziare tutta la squadra perché stanno facendo grandi cose: Scarci, Ispoto, Saccà, Puglisi. Smiroldo, il goleador Briguglio, la saracinesca Trimarchi e tutti gli altri”.

Da matricola, il Città di Roccalumera è partito a fari spenti, ma dopo quanto fatto vedere nel girone d’andata sa di non potersi più nascondere: “Abbiamo sempre detto che questo è un anno di transizione - dice il presidente - ma siamo consapevoli di non essere gli ultimi arrivati. Quello di buono che verrà lo prenderemo e se nelle ultime partite ci sarà da lottare per qualcosa d'importante ci saremo. Vigliatore Acquitta e Real Merì? Due squadre allestite per fare un campionato ambizioso, infatti ci hanno imposto il pareggio casalingo, ma per me l'Itala è un gradino al di sopra di tutti”.

Sezione: Le categorie / Data: Ven 20 gennaio 2017 alle 10:41
Autore: Antonio Billè / Twitter: @antobille
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