Continua il digiuno di vittorie della Dominus Peloro, ormai a secco dallo scorso 11 dicembre, quando i gialloblù si imposero 1-0 sulla Juvenilia. Da allora appena due punti e un altro derby, quello di domenica al “Marullo” contro la Pgs Luce che ha allungato la serie negativa. Nel ko per 3-1, però, la nota positiva è rappresentata dal ritorno in campo dell’esperto, classe 1976, Nino De Maria, una vita sui campi di calcio e che, per problemi fisici, non ha potuto dare con continuità il proprio contributo: “Adesso mi sento meglio, mi sono preparato e spero di essere tornato al 100%, anche se la pubalgia è una brutta bestia e, anche se mi alleno, ci vorrebbe ben altro”.

Il suo ritorno, però, potrebbe essere un “acquisto” fondamentale nel girone di ritorno della Dominus Peloro, che non riesce a cambiare marcia: “Abbiamo sottovalutato l’avversario – ha ammesso il centrocampista – che ha giocato bene e meritato la vittoria. Non c’è niente da dire sul risultato, noi dobbiamo continuare a lavorare e dobbiamo dare di più. Penso che i play-off siano lontani e noi dobbiamo pensare a giocare partita dopo partita senza fissarci una metà”.

La squadra di mister Raffa, infatti, viaggia a metà classifica con 15 punti e il quinto posto è distante sette lunghezze, mentre, alle spalle dei gialloblù, le avversarie hanno accorciato le distanze. La Dominus, comunque, con un ampio vantaggio sull’ultimo posto (non sono previsti play-out), non dovrebbe rischiare nulla, anche se – ha affermato De Maria “dobbiamo anche guardarci dietro”. L’obiettivo è tornare prima possibile alla vittoria, che è sempre la migliore medicina, e magari già dalla prossima gara in casa della Saponarese, che segue i gialloblù a tre punti: “Questa si doveva vincere per forza, contro una squadra che era penultima. Per esperienza – ha ribadito - meglio non guardare avanti, ma partita dopo partita”. 

Sezione: Le categorie / Data: Gio 09 febbraio 2017 alle 14:22
Autore: Davide Billa
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