“Chiaramente sarà una gara difficile, contro un avversario che, fino ad adesso, ha fatto molto bene, conducendo il campionato per buona parte del girone di andata”, così il tecnico dell’Itala, Lorenzo Peditto, ha presentato il big-match, in programma sabato, contro il Città di Roccalumera. Le due formazioni, in compagnia del Vigliatore Acquitta (impegnato a Furci), occupano, infatti, il primo posto del girone D con 21 punti e la penultima giornata di andata potrebbe cambiare il volto della classifica.

Un rendimento costante e ad alto livello per l’Itala che, dopo la sconfitta all’esordio (1-0 con il Real Merì), ha conquistato dieci risultati utili consecutivi, confermandosi al vertice del girone: “Abbiamo steccato la prima, ma non sono sorpreso da quello che siamo riusciti a fare. Sono consapevole di avere una squadra competitiva, che è cresciuta molto in questi anni e possiamo dire la nostra fino alla fine”, ha continuato mister Peditto che, in sintonia con la società, ha allestito un organico per confermare l’ottimo risultato della passata stagione (semifinale play-off) e tentare anche di migliorarsi. C’è ancora un girone intero e il primo posto resta un obiettivo alla portata dei biancoazzurri: “Il gruppo, in gran parte, è quello che, già nella passata stagione, ha fatto molto bene. Gli innesti di Tomasello e Vasta, così come quello di Tavilla in porta e il rientro di Andreacchio dalla squalifica, hanno dato alla squadra quella dose di esperienza in più che ci è mancata. Inoltre, quest'anno, stiamo anche sfruttando le positive prestazioni di Restuccia che, nella passata stagione, ha giocato poco a causa di innumerevoli problemi fisici. Credo che l’Itala abbia tutte le carte in regola per giocarsela fino alla fine”.

Certamente, quello di domani, sarà uno scontro importante ma non decisivo, anche perché il girone D di Seconda categoria si è dimostrato finora particolarmente equilibrato: oltre al trio composto da Itala, Città di Roccalumera e Vigliatore Acquitta, che condividono il primato con 21 punti, subito dietro, a una lunghezza di ritardo, il Real Merì“L'impressione, fin dall’avvio di stagione, è stata che non ci fossero squadre particolarmente attrezzate, le classiche "ammazza-campionato". L'andamento del torneo sta confermando questa tendenza, come dimostra anche la classifica molto corta. Vigliatore e Real Merì sono squadre diverse, ma entrambe compatte e non facili da affrontare. Il Città di Roccalumera l'ho visto giocare diverse volte, è una squadra equilibrata con il giusto mix di giovani ed esperti, ha un organico ben assortito, ma non temo niente”.

Sezione: Le categorie / Data: Ven 20 gennaio 2017 alle 10:37
Autore: Davide Billa
vedi letture
Print