2^-Lotta aperta per la promozione nei tre gironi messinesi

Basterà una vittoria alla Virtus Milazzo per festeggiare la promozione in Prima Categoria: lo dicono i tre punti di distacco dalla Pro Tonnarella, seconda in classifica nel girone D, ma sopratutto lo indicano i tredici di vantaggio sull'Ucriese terza. Ai milazzesi basterà mantenere questo margine per poter festeggiare già domenica sul campo della Nuova Azzurra, perché, in quel caso, avranno sicuramente dieci o più punti di vantaggio sul terzo posto, e sarebbero promossi anche in caso di secondo posto; diverso il discorso per quanto riguarda la Pro Tonnarella, anch'essa candidata alla promozione diretta: l'obiettivo, fuori casa con il Mirto e in casa con il Novara, è quello di fare sei punti su sei, perché solo in questo modo sarebbe sicura del salto di categoria. Al contempo, se l'Ucriese non dovesse fare bottino pieno contro il Novara (fuori casa) e, tra le mura amiche, con l'Umbertina, alla Pro Tonnarella basterà guadagnare sul campo il suo medesimo numero di punti.

In una situazione così, i playoff rischiano, come detto, di non giocarsi: quasi certamente, se dovessero esserci, la Pro Tonnarella sarebbe direttamente in finale (basta un punto, o che l'Aluntina quinta non ottenga sei punti su sei contro Nuova Rinascita e Virtus Milazzo); l'altra semifinale, quella tra terza e quarta, vedrebbe quasi certamente in campo l'Ucriese (in vantaggio negli scontri diretti con l'Aluntina e attesa dallo scontro diretto contro l'Umbertina all'ultima giornata) con il dubbio tra chi, tra Umbertina e Aluntina (questi ultimi sono in vantaggio negli scontri diretti). Il tutto però, lo ricordiamo, solo qualora non dovessero esserci dieci punti di margine tra secondo e terzo posto: in quel caso non ci saranno playoff e sia Virtus Milazzo che Pro Tonnarella festeggerebbero la Prima Categoria senza passare dagli spareggi.

Girone D: Virtus Milazzo 52; Pro Tonnarella 49; Ucriese 39; Umbertina 34; Aluntina 33

Più complessa la situazione nel girone E, forse il più aperto tra i messinesi: comandano, al momento, Città di Villafranca e Tiger Messina, appaiate a quota 38. Dietro, a 35, lo Sporting Club Messina, che non potrà puntare al primato, visto che l'ultima giornata osserverà il turno di riposo ed è in svantaggio negli scontri diretti con entrambe le capoliste.

Per la promozione diretta, arbitro di tutto sarà, probabilmente, il Messina Sud, quarto in graduatoria e alla ricerca del terzo posto, distante due punti; la squadra di mister Saija sarà protagonista domenica di un infuocato derby contro la Tiger Messina, mentre l'ultima di campionato ospiterà il Città di Villafranca, che domenica non dovrebbe avere problemi contro il Cariddi, ormai a un passo dalla retrocessione. Contemporaneamente a Messina Sud-Città di Villafranca, la Tiger renderà visita alla Dominus Peloro, fuori dai giochi playoff; in caso di arrivo a pari punti (opzione assolutamente da non scartare) si giocherà uno spareggio in campo neutro tra le due attuali capoliste.

Capitolo playoff: lo Sporting Club, dominatore della prima parte di torneo, non può essere sicuro neanche del terzo posto, dato che il Messina Sud è dietro di due punti. Il difficile calendario per l'attuale quarta forza del campionato, però, potrebbe far bastare ai ragazzi di De Domenico l'eventuale vittoria di domenica sul campo della Polisportiva Monfortese. I calcoli più difficili sono quelli per il quinto posto: attualmente lo occupa il Saponara con i suoi 28 punti, ma a un punto di distanza c'è la Peloro Annunziata. I calendari non sono proibitivi per nessuna delle due compagini: Dominus in casa e Usclo Pace fuori per i tirrenici, derby al "Bonanno" con l'Usclo e Gualtierese in trasferta per Tomasello e compagni.

Girone E: Città di Villafranca, Tiger Messina 38; Sc Messina 35; Messina Sud 33; Saponara 28; Peloro Annunziata 27

Il recupero in casa dell'Antillese ha restituito al S.Alessio, dominatore del girone F che aveva perso continuità nelle ultime settimane, un margine rassicurante: il vantaggio di cinque punti sulla Nuova Indipendente può far arrivare la Prima Categoria già domenica, quando la capolista potrebbe festeggiare (ma solo battendo l'Agostiniana), altrimenti bisognerà aspettare la trasferta di Giardini contro lo Sporting Club per tenere definitivamente alle spalle la Nuova Indipendente, attesa domenica dalla trasferta di Santa Teresa contro lo Sparagonà e dallo scontro con l'Akron Savoca l'ultima giornata e costretta a vincerle entrambe per mantenere viva la speranza, ormai comunque remota, del salto diretto. Ovviamente, se l'attuale vice capolista non dovesse vincere domenica, il S.Alessio sarebbe matematicamente in Prima.

Chi non potrà ambire certamente alla promozione diretta è il Piedimonte Etneo: dopo la sconfitta nello scontro diretto della settimana scorsa con la Nuova Indipendente, ora Contarino e soci hanno a disposizione solo il match dell'ultima giornata contro lo Sparagonà per far punti, dato che domenica gli spetta il turno di riposo. Favorito per il terzo posto diventa quindi il Ghibellina, a quota 34 dopo la vittoria per 2-0 sul Club Inter: Antillese e Agostiniana sono squadre senza più stimoli e assolutamente alla portata degli uomini di mister Randazzo.

La quinta squadra, anch'essa sicura dei playoff, è l'Akron Savoca: a parte l'abbordabile sfida con lo Sporting Club Giardini, l'ultima giornata presenta, come detto, la partita in casa della Nuova Indipendente, con i furcesi che potrebbero ancora essere in lotta per la testa della classifica. Sfida comunque delicata, che non comprometterà in ogni caso la partecipazione ai playoff, ma potrebbe essere facilmente un anticipo di ciò che vedremo negli spareggi-promozione.

Girone F: S. Alessio 41; Nuova Indipendente 36; Piedimonte 35; F24 Ghibellina 34; Akron Savoca 32