Mancano ormai poche ore all'inizio del campionato di Seconda categoria, che vedrà ai nastri di partenza del girone C, il Real Zancle di mister Christian Fiorentino, al debutto contro il Cus Unime questo pomeriggio alle 14.30 al "Bonanno".

Ad affiancare l'esperto allenatore, nell'organigramma societario è presente anche Gianluca Metallo, direttore generale arrivato quest'estate nel club peloritano. Con lui abbiamo voluto fare il punto sulla stagione che inizierà in questo fine settimana calcistico.

Inizia un nuovo cammino in Seconda categoria dopo il ripescaggio ottenuto dalla Lnd. Pensa che sotto l'aspetto societario il club sia pronto per questo importante impegno?
"Il presidente mi ha chiamato e insieme abbiamo dato un assetto societario alla compagine peloritana pur fra mille difficoltà, lavorando giorno e notte. Abbiamo cercato di mettere in piedi un organigramma ben definito, tra preparatori di portieri e addetto stampa, perchè le società vivono di programmazione che porta sicuramente a grandi risultati".

La squadra è stata affidata anche in questa stagione a mister Fiorentino. Ma con quali ambizioni?
"Siamo una matricola e come tale cercheremo di capire giornata dopo giornata che tipo di campionato potremo fare. Al giro di boa faremo il punto e vedremo. Ho messo su una rosa di ragazzi che si vogliono rilanciare, molti dei quali provenienti da importanti vivai cittadini. La ciliegina sulla torta è data dalla presenza di elementi di spicco tra cui i veterani Franco Nava e Musicò. Li ho scelti perché, forti della grande esperienza che hanno alle spalle, possano fare da chioccia al resto dei compagni. Oltre loro, tra i miei pupilli ci sono anche Venuti, Russo e i giovanissimi Metallo e Abbatriatico, due talenti ancora da scoprire. Vogliamo stupire volando basso e nelle prossime ore chiuderò altre importanti operazioni di mercato".

Nella prima gara di campionato sarà subito derby contro il Cus Unime, altra matricola. Il mister e i ragazzi, sotto l'aspetto sia tecnico che morale, come affronteranno gli universitari?
"Il morale è di quelli che sanno di affrontare il primo giorno di scuola con preoccupazione ma anche con tanta voglia di mettersi in mostra. Quello con il Cus è sicuramente un bel banco di prova per noi. Giocano insieme da parecchi anni e si conoscono tutti. Rispettiamo l'avversario ma non temiamo nessuno e comunque l'ultima parola come sempre la dirà il campo".

Sezione: Le categorie / Data: Sab 20 ottobre 2018 alle 10:08
Autore: Elisagiusi Celestini
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