Delusione, e non potrebbe essere diversamente, alberga nelle parole di Salvatore Proto, guida tecnica di una Rosmarino avanti di due reti e costretta a cedere alla rimonta della Pgs Luce: “Perdere così fa male, c’è tanto rammarico. Pur amaro, tocca accettare il verdetto del campo. Naturalmente dopo la fase iniziale credevo potessimo riuscire a portare a casa l’intera posta. Se produci una grossa quantità di occasioni ma le sprechi, finisci per pagare dazio. In questi tornei devi chiudere il match, altrimenti rischi”.

I giovani brillanti nelle folate offensive, forse, alla distanza hanno peccato di inesperienza: “Abbiamo moltissimi ragazzi e un solo anziano, se così si può definire, che è Giuseppe Lo Castro, lui ha quarantadue anni. Ma lungi da me tirare la croce addosso alla squadra, forse con un po' di incisività in più parleremmo di un esito differente ma è andata così. Proseguiamo lungo il nostro percorso consci che servono cattiveria, fatica e allenamento ma, soprattutto, evitare cali di concentrazione fin quando l’arbitro non decreta la fine delle ostilità”.

E questo pomeriggio, per il turno infrasettimanale, la Rosmarino torna in campo tra le mura amiche per affrontare lo Stefano Catania.

Sezione: Le categorie / Data: Mer 01 novembre 2017 alle 10:09
Autore: Giovanni Sofia
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