Prima giornata di ritorno di Seconda categoria con tanto lavoro per il giudice sportivo: spicca, tra le varie sanzioni, la squalifica per 5 anni, fino al 4 febbraio 2002, a Nico Milazzo del Linguaglossa “per avere colpito l'arbitro con una manata al fianco destro; nonchè, dopo l'espulsione, per averlo colpito con un pugno al volto procurando una escoriazione e stordimento che non consentivano la prosecuzione della gara e la necessità di ricorrere a cure presso un Presidio ospedaliero dove veniva refertato con una prognosi di cinque giorni. Si dispone, altresì, a carico dello stesso, la preclusione alla permanenza in qualsiasi rango o categoria della FIGC”.

Inoltre, cinque gare di stop a Bartolo Cicero dello Stefano Catania “per grave atto spregevole nei confronti di un avversario e per averlo spintonato”, quattro giornate a Giuseppe Cannistraci e tre a Nicola Carcione e Gabriele Gumina della Torrenovese “per grave contegno offensivo nei confronti dell'arbitro ed Organi Federali, a fine gara”.

I provvedimenti disciplinari
Cinque gare: Cicero (Stefano Catania)
Quattro gare: Cannistraci (Torrenovese)
Tre gare: Carcione, Gumina (Torrenovese)
Due gare: Tita A. (Castelluccese), Finocchio (Akron Savoca), Villino (Graniti),
Una gara: Burgio, Costa, Intelisano (Limina), Cantarella, Riccina, Trimarchi (Agostiniana), Cincotta (Furci), Stanghellini (Milazzo Academy S.Pietro), Artale, Vitale (Fitalese), Manitta (Graniti), Coluccio, Santapaola (Juvenilia), Sgrò (Torrenovese), Cianciolo, Tumminello (Pettineo).
 

Sezione: Le categorie / Data: Mer 08 febbraio 2017 alle 21:58
Autore: MNP Redazione / Twitter: @menelpallone
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