Su un campo in non perfette condizioni a causa del maltempo, si sono dati battaglia due squadre alla ricerca di punti preziosi per muovere la classifica e lasciare le ultime posizioni: da un lato il Ficarra, fin qui sempre sconfitti, dall'altro la Young People Power, che ha conquistato un punto nelle prime tre uscite.

Alla fine sono stati i padroni di casa ad avere la meglio per 3-1 e, fin dall'inizio, sono partiti forte sfiorando il gol in più occasioni: i biancoazzurri concretizzano già al 12' e vanno in vantaggio con Tumeo, abile a infilarsi tra le maglie ospiti e a trafiggere il portiere Schepisi. La Young People Power accusa il colpo ma, dopo 25 minuti in balia degli avversari, comincia a reagire e a farsi più propositiva. La squadra di San Piero Patti intensifica le proprie azioni d'attacco e costringe gli avversari nella propria metà campo. Solo la sfortuna, prima con un palo colpito da Abramo appena dentro l'area, e la poca cattiveria, poco dopo, dello stesso Abramo che, da pochi passi, consegna la palla nelle mani del portiere Pirrone, negano il gol del meritato pareggio. Il primo tempo scorre via senza altre particolari emozioni.

Vista la verve messa in campo dai sanpietrini nell'ultima parte del primo tempo, ci si aspettava una reazione rabbiosa a inizio secondo tempo e, infatti, ecco la grande opportunità del pareggio. In avvio di ripresa la Young People Power ha l'occasione per raddrizzare l'incontro con un calcio di rigore fischiato tra le proteste dei padroni di casa. Sul dischetto si presenta Di Stefano che si fa neutralizzare un calcio di rigore tirato debolmente e neanche angolato.

Passata la paura il Ficarra riprende il pallino del gioco e riesce a raddoppiare, complice l'errore grossolano commesso dal portiere ospite. Su una punizione battuta da Gorgone (55') da oltre 30 metri, il portiere Schepisi è insicuro nell'uscita e si lascia oltrepassare dalla palla che si insacca in rete dopo aver toccato il palo interno. Spinti dal raddoppio, i biancoazzurri cercano il terzo gol per mettere la gara in cassaforte e arriva al 58' con Culatore che, su un calcio d'angolo, si inserisce tra i difensori ospiti, piazzati in modo maldestro, ed è libero di colpire e depositare la palla in rete. I due tecnici incominciano la girandola delle sostituzioni che non aggiunge altro alla gara: nei minuti di recupero, però, gli ospiti riescono almeno ad accorciare con Furnari, siglando il definitivo 3-1 che serve solamente a rendere meno pesante il passivo.

Sezione: Le categorie / Data: Mar 19 dicembre 2017 alle 16:47
Autore: MNP Redazione / Twitter: @menelpallone
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